Questo mese, fino al giorno 26, è risultato più caldo e soleggiato del normale e quasi siccitoso, poi un’intensa fase di maltempo ha apportato moltissima pioggia, che ha causato situazioni alluvionali in molte zone dolomitiche.
I dubbi e le perplessità dei cittadini contrari ai Giochi, nell'attuale situazione di emergenza provocata dal maltempo, che rilanciano la proposta del referendum sulla candidatura
Aggiornamento al 01/11/2018 ore 9.00.
Aggiornamento di ieri sera dalla Prefettura
A causa della grave emergenza in atto in tutta la provincia, il Prefetto di Belluno ha disposto La chiusura degli uffici pubblici anche per tutta la giornata del 30 ottobre 2018, con esclusione degli Uffici dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza e del Servizio Sanitario Nazionale uali ospedali, ambulatori e assimilati. Chiuse anche molte strade, nell'allegato l'ultimo comuincato di Veneto Strade
Il Soccorso Alpino in questi giorni ha risposto a circa 50 chiamate
Ultimo aggiornamento dalla Prefettura
Il territorio della provincia continua ad essere interessato da precipitazioni diffuse, anche di forte intensità.
Il comunicato della Prefettura
L'aggiornamento sulla situazione dalla Prefettura
Il decreto della Prefettura. Atteso forte peggioramento delle condizioni meteorologiche nel bellunese: massima allerta in tutta la provincia
Il gruppo di cittadini che ha fatto la richiesta risponde con un comunicato
Nella lettera i firmatari si appellano alla prassi oramai consolidata dello strumento del referendum per verficare il sostegno reale della popolazione, oltre a manifestare preoccupazione per il mancato appoggio economico del governo e molte perplessità per le implicazioni che derivano da questa decisione
Questo mese è risultato più caldo, più soleggiato e meno piovoso del normale.
Le associazioni ambientaliste plaudono al nuovo decreto. «Si eliminano gli incentivi al mini-idroelettrico che distrugge gli ultimi torrenti naturali, produce poca energia e rischia di far pagare multe salate ai cittadini italiani per la violazione alla Direttiva Acque. Dopo anni di incentivi ingiustificati, sovradimensionati e dannosi, in palese violazione della normativa, il decreto cerca di limitare i danni di una pessima gestione e non deve essere peggiorato per fare dei favori a qualche lobby»
Grande partecipazione alla serata dedicata alla questione delle centraline alla Ciasa de ra Regoles. Annunciato dal vicesindaco Luigi Alverà il sopralluogo della commissione VIA della Regione per il nulla osta alle centraline sul Ru Bosco e sul Bigontina
Neve e valanghe sui sentieri dolomitici. Da lunedi’ torna il bello
Forte la preoccupazione per il futuro del commercio e dei commercianti di Cortina se dovesse andare in porto l'operazione che domani verrà portata al'attenzione del Consiglio comunale