Ghedina risponde alla lettera del Comitato Civico Cortina spiegando le ragioni della chiusura e «la ferma volontà dell’Amministrazione comunale di riaprirlo»
All'ordine del giorno anche l'attivazione del Protocollo d'intesa tra Comune, Provincia e Regione per la redazione del masterplan urbanistico in vista delle Olimpiadi invernali del 2026
«Son due anni che Sindaco, assessori e capi ufficio vari ci ripetono che stanno facendo di tutto per risolvere il problema in accordo con l'associazione e gli avvocati. Eppure, in due anni una soluzione, a quanto pare, non è stata trovata, il che evidenzia o una cattiva fede nelle dichiarazioni dell'amministrazione o una scarsa capacità di risoluzione di problemi amministrativi»
Per evitare una causa legale con il Demanio, l’edificio dell’attuale sede dello Skipass ristrutturato con i relativi posti auto verrà regalato allo Stato, nonostante a suo tempo per avere in cambio l’area della Stazione vennero ceduti terreni comunali
Per l’assessore Gaffarini «è un’idea bella e interessante e a Cortina c’è bisogno di maggiore ricettività». Si sta lavorando ad un Piano strategico con la Regione per aprire a nuove strutture alberghiere. Coinvolta la Minoranza
Cinema Eden, Borgo Col Tondo, Condhotel i tre temi caldi del Capogruppo di opposizione in consiglio comunale a Cortina
Diritti edilizi pari a 14,8 milioni, la concessione della gestione di parcheggi pubblici per 30 anni e la vendita di un’area centrale del paese sono il caro “prezzo” che il Comune pagherà se la proposta presentata dalla Pool Engineering avrà seguito.
Il Comune vende un suolo pubblico strategico nel centro di Cortina per 46 nuovi posti auto pubblici. Si concede una gestione completamente privata dei parcheggi per 30 anni. Il mancato guadagno del Comune per la rinuncia ai parcheggi esistenti non viene conteggiato nei documenti.
Nell’area si passerà da 4.095 mq. di costruzioni a 10.676 mq. (+161%); solo il 29% sarà del Comune, meno metri quadrati di quanti già ne abbiamo oggi. I parcheggi interrati pubblici saranno tutti in gestione privata e aumenteranno di 120 posti rispetto a quelli attuali. Con la cessione dei terreni, quasi tutta la zona sarà privatizzata ed edificata.
Nel mirino gli importi richiesti per cambi di destinazione dell’area ex Esso e di Villa Alessandra e l'attività della Commissione edilizia integrata
A tanto ammonta il consuntivo 2019, approvato nel consiglio comunale di Cortina di giovedì 25 giugno.
Giorgio Da Rin chiede al sindaco Ghedina di esporre al pubblico il progetto di riqualificazione della stazione di Cortina e il piano finanziario.
L'Assessore all'Urbanistica Benedetto Gaffarini inerviene con un comunicato dettagliato per chiarire i vari aspetti che ruotano attorno al progetto della Stazione di Cortina
Respinta la richiesta di accesso agli atti del Comitato Civico Cortina
Il sindaco di Cortina Gianpietro Ghedina fa il punto degli interventi pubblici in corso: «2.700.000 euro per asfaltature e marciapiedi, 5 milioni per il nuovo ponte di Crignes, 18 milioni di euro per l'impianto pubblico di collegamento tra Pocol e 5 Torri, e molti altri "in cantiere"»
Il duro attacco della minoranza. «Meglio essere commissariati piuttosto che andare avanti così»
Il progetto di riqualificazione è imponente, eppure non sono pubblici disegni, foto inserimenti, rendering e piante 3D di come dovrebbe essere la nuova stazione. Il Comitato Civico ha richiesto un appuntamento al sindaco e l’accesso agli atti, secondo il regolamento comunale. I cittadini hanno diritto di conoscere cosa succederà e che impatto avranno le nuove migliaia di metri cubi di edifici.
Tra gli obiettivi del Comune di Cortina, minimizzare l'impatto della plastica sull'ambiente con un'ordinanza che coinvolge le realtà locali.
Giorgio Da Rin ha chiesto al sindaco Gianpietro Ghedina e al Segretario comunale Mirko Bertolo di fornire chiarimenti sulle vicende relative all’impresa Emaprice, indagata recentemente per i lavori al Traforo del Brennero, con cantieri importanti a Cortina