Passa con cinque voti e due astensioni l’ordine del giorno proposto dai consiglieri di “Provincia Comune 2030”
La manifestazione di ieri ha indotto il sindaco di Cortina Gianluca Lorenzi ad uscire dal silenzio in cui si è trincerato nell’ultimo mese e mezzo riguardo alla questione della mancata assegnazione dei lavori per la pista: in una nota il sindaco ha ammesso di non sapere da chi e come verrà pagata la futura gestione della pista, scaricando la responsabilità sulla precedente amministrazione. La nota del Comune di Cortina
La consigliera di minoranza presenta una interrogazione «nel tentativo di strappare una presa di posizione che sia chiara da parte del Sindaco e della Giunta»
I ritardi sull'avanzamento di quest'opera preoccupano l'ex sindaco, che attacca quello attuale: «I ritardi accumulati stando mettendo a rischio la realizzazione del Curling Center, con la sovrapposizione del cantiere dello stadio per le Olimpiadi»
Tutti e tre i gruppi consiglieri di Minoranza chiedono in una interrogazione congiunta una relazione dettagliata sulle attività e su quale sarà il futuro di Cortina Marketing.
Dopo l'offerta di Innsbruck per l'utilizzo della pista di il bob di Igls per i Giochi del 2026, in tanti si sono espressi sulla questione, tranne il Sindaco Lorenzi. De Zanna «Quale rappresentate del paese destinato a dover sostenere ” l’onore e l’onere” di questo impianto sportivo, dovrebbe avere una parte attiva in questo processo decisionale»
Arriva la proposta da Innsbruck per la pista di bob e slittino a Igls come alternativa a un nuovo impianto a Cortina
La consigliera di Cortina Bene Comune ha inviato una lettera ai vari enti competenti nella quale richiede copia delle autorizzazioni rilasciate per procedere al taglio degli alberi per una superficie di 35.000 mq. «Trattandosi di un bosco con piante con più di 70 anni, sussistente in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico quale è tutto il territorio di Cortina, per il taglio delle piante si rende necessaria una specifica autorizzazione paesaggistica rilasciata da chi di competenza».
La seduta è convocata per lunedì mattina alle ore 9.30 con un nutrito ordine del giorno diviso in 14 punti
Accolto l’emendamento all’articolo 39 del DL 75 del 22 giugno per poter assumere più persone in vista delle Olimpiadi. Per il sindaco Lorenzi: “Una grandissima soddisfazione ed un grande risultato"
L’unica certezza ad oggi è che i costi di gestione futura della pista da bob di Cortina saranno a carico del Comune di Cortina d’Ampezzo, ma ancora non c’è un piano finanziario per il post Olimpiadi
All'ordine del giorno anche le interrogazioni della minoranza sulle dimissioni del dirigente tecnico Carlo Breda, sulla gestione futura della pista da bob, sulla questione del Centro Montessori
Come i sindacati e Confindustria, ora anche la consigliera comunale di Cortina Bene Comune insiste sul recupero del Villaggio Eni a Borca anziché spendere 40 milioni a Fiames, senza alcuna eredità per il territorio
Il comunicato dell'Amministrazione comunale
Lorenzi non ha gradito la proposta della consigliera di Minoranza di rinunciare alla pista da bob e dare i 120 milioni di euro destinati all’opera alla popolazione colpita dall'alluvione
La provocazione al Comitato Organizzatore: donare i 120 milioni di euro destinati alla pista da bob alla popolazione dell’Emilia Romagna.
Preoccupazione della consigliera Roberta de Zanna di Cortina Bene Comune, che ha chiesta di partecipare alla Conferenza di servizi il 15 maggio 2023 ma ancora non ha ricevuto risposta. «Sarà importante conoscere gli orientamenti tecnici e i rischi connessi».
Gianpietro Ghedina, di Sistema Cortina, non nasconde la propria preoccupazione. «Il Comune, già in ritardo su tutte le Opere Pubbliche e sul rilascio delle autorizzazioni alberghiere, ora rischia la paralisi».
«Il rifacimento della pista di Bob in tempo per le Olimpiadi Invernali 2026 e per i test events del 2025, costituisce a tutti gli effetti una fondata e comprensibile ragione di interesse pubblico per richiedere al concessionario dell’area di riconsegnarla» spiega il Primo Cittadino di Cortina
Voto quasi unanime per la cessione alla Società Infrastrutture Milano-Cortina 2026. Solo de Zanna contraria. Il Comune rinuncia a quasi 50 mila euro di indennizzo.