A partire dal 1° luglio 2020 le attività di ristorazione e le organizzazioni turistiche che forniscono pasti e bevande, gli enti, i privati e le associazioni che organizzano feste, eventi e sagre sul territorio comunale di Cortina, dovranno fornire esclusivamente stoviglie, cannucce, contenitori e simili in materiale biodegradabile e compostabile, conforme agli standard indicati dalle norme UNI EN 13432 e UNI EN 14995.
L’ordinanza comunale è stata pubblicata oggi, 11 giugno, e ci saranno 60 giorni di tempo per utilizzare il materiale non biodegradabile giacente nei propri magazzini, per consentirne lo smaltimento. Prevede l’eliminazione della plastica monouso da parte di esercenti e realtà che operano sul territorio nella somministrazione di cibi e bevande, in linea con la “Strategia Europea per la plastica” varata dalla Commissione Europea a gennaio 2018.
Dopo aver aderito a giugno 2019 alla campagna di sensibilizzazione del Ministero dell’Ambiente “Plastic Free Challenge”, eliminando l’utilizzo della plastica nei propri uffici, il Comune di Cortina allarga quindi il proprio impegno ambientale coinvolgendo le realtà del territorio.
«L’uso della plastica monouso fa parte della nostra quotidianità ed è complesso invertire un’abitudine così diffusa e radicata. Ma è nostro dovere contribuire alla riduzione a tutti i livelli dell’uso della plastica. Il riciclaggio non basta, è necessario ridurne la produzione. E spingere i produttori all’utilizzo di materiali non solo biodegradabili, ma compostabili, affinché l’impatto delle nostre azioni quotidiane non lasci tracce negative sul futuro» dichiara Paola Coletti, Assessore del Comune di Cortina.