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INTERROGAZIONE
Ai sensi dell’art. 45 comma 2 del Regolamento per il funzionamento degli Organi Collegiali
I gruppi consiliari SISTEMA CORTINA, CORTINA BENE COMUNE, #CORTINANOSTRA
Appreso delle dimissioni del Dirigente del settore tecnico Arch. Carlo Breda, protocollate in data 28 aprile 2023, le quali avranno effetto dal 1 agosto 2023, a seguito della fruizione delle ferie maturate;
Considerato che il CCNL (contratto collettivo nazionale del lavoro) prevede il diritto alla conservazione del posto di lavoro nella ipotesi di assunzione in un altro ente, limitatamente al periodo di prova, e che pertanto, nel caso specifico, si manterrà bloccato il posto di lavoro della dirigenza del settore tecnico per ulteriori mesi 6, ciò determinando una scopertura del posto fino a febbraio 2024;
Considerato, inoltre, che il Comune di Cortina d’Ampezzo ha già raggiunto i limiti previsti dalla legge nella spesa per il personale, e che pertanto non sono consentite ulteriori assunzioni;
Visto il ruolo fondamentale e strategico del dirigente del settore tecnico in quanto responsabile del settore Urbanistica, Edilizia, Lavori Pubblici, Attività produttive, Patrimonio, Viabilità e parcheggi, Gestione dei rifiuti, Trasporto pubblico;
Richiamata l’interrogazione del 9 marzo 2022 del già Consigliere di minoranza Giorgio Da Rin, oggi Assessore ai LLPP, che all’ex Sindaco Gianpietro Ghedina chiedeva il mantenimento, anche dopo il termine naturale del mandato della passata amministrazione, dell’Arch. Breda, definito testualmente: “figura senza la quale si andrebbe a pregiudicare l’esito della programmazione di tutte le opere del paese e più specificamente dell’evento olimpico” nonché “persona di grande fiducia, imparzialità e capacità tecnica e professionale”;
CHIEDONO al SINDACO anche in ragione della propria delega al personale
- Quali sono le motivazioni che hanno spinto l’Arch. Carlo Breda a dimettersi, alla luce del ruolo chiave e della fiducia professati solo pochi mesi fa, come sopra riportato;
- Quali sono le scelte immediate e future che intende intraprendere, onde scongiurare il rischio di una effettiva “vacatio” di almeno 9 mesi del posto di lavoro della dirigenza di un settore fondamentale per il paese, con conseguente gravissimo danno a tutte le Opere Pubbliche e al comparto privato.
Cortina d’Ampezzo, 3 maggio 2023
SISTEMA CORTINA
CORTINA BENE COMUNE
#CORTINANOSTRA
