Come diventerà la stazione di Cortina secondo la proposta della Pool Engineering Srl
    

Ricerca avanzata

Tutte queste parole:
Frase esatta:
    
logo

Ricerca sul sito

Ricerca normale (una di queste parole):
Tutte queste parole:
Frase esatta:

Come diventerà la stazione di Cortina secondo la proposta della Pool Engineering Srl

Redazione

30/04/2020

Il progetto di riqualificazione della stazione su proposta della società Pool Engineering Srl di Mareno di Piave è stato approvato dal Consiglio comunale del 7 agosto 2018, con i voti a favore della maggioranza consiliare, e i voti contrari della Minoranza.

Si tratta di un partnerariato pubblico/privato, dove un soggetto privato – la Pool Engineering Srl – ha avanzato una proposta per ristrutturare tutta la zona della stazione, con un beneficio pubblico, in cambio di un incentivo che si presenta sotto forma di volumi commerciali e residenziali.

La proposta è stata presentata per la prima volta il 23 luglio 2015, con sindaco all’epoca Andrea Franceschi, e venne stroncata in un primo tentativo di portarla in Consiglio comunale dall’Ufficio Urbanistica del Comune con una relazione del 17 febbraio 2016.

Il commissario straordinario Carlo De Rogatis ritenne la prima proposta improponibile, e dopo una serie di incontri la Pool Engineering ne presentò una diversa. L’attuale Amministrazione comunale l’ha ripresa in mano modificandola ancora, «adeguandola alle esigenze attuali di Cortina», come ha spiegato l’assessore all’Urbanistica Benedetto Gaffarini nel consiglio comunale di circa due anni fa.  Il nuovo progetto è datato 2 febbraio 2018 e nel Consiglio comunale del 7 agosto è stata approvata la fattibilità.

Il Consiglio di lunedì 27 aprile 2020 ha sciolto la questione del vincolo del Demanio sull’area della Stazione istituito nel 1989, quando l’area in questione passò nelle mani del Comune di Cortina, entrando così in pieno possesso del bene e dando di fatto il via all’iter del progetto della Pool Engineering (clicca qui per un approfondimento)

IL PROGETTO

Il progetto di riqualificazione prevede un parternariato pubblico/privato ove l’interesse privato non può prevalere di oltre il 49% sull’interesse pubblico. Il privato svolgerà a proprio carico i lavori di riqualificazione urbana, che ammontano ad un costo complessivo di 80 milioni, mentre l’Amministrazione comunale da parte sua non spenderà nulla, ma dovrà dare l’apporto con le proprie funzioni amministrative. Secondo quanto concordato tra Pool Engineering Srl e il Comune di Cortina, questi sono i vantaggi per la parte pubblica e per la parte privata,

UTILITÀ PUBBLICA

- 1 nuovo edificio destinato a sala polivalente da 400 posti
-  ristrutturazione edificio esistente dedicato all’attività musicale con sala musica da 100 posti
- ristrutturazione edificio esistente dedicato a cucina e spazi a disposizione della sala polivalente
- riqualificazione edificio ex stazione a destinazione dei servizi pubblici (skipass, biglietteria, bagni pubblici, infopoint, foresteria)
- park bus a raso con 9 stalli a lunga durata a tre stalli sosta breve
- ristrutturazione edificio “ex convertitrice” (attuale sede Skipass e Cortina Marketing) ad uso stazione di Polizia e residenza commissario
- park pubblico da 377 posti auto a rotazione in concessione, più 109 posti auto in sub concessione

CONTROPARTITA PER IL PRIVATO

- Park da 129 posti auto
- Nuovi edifici a destinazione residenziale per complessivi 3278 mq
- Nuovi edifici e parte di edifici da ristrutturare a destinazione commerciale per complessivi 2458 mq

I dati sopra esposti si riferiscono alla proposta approvata dal Consilgio comunale il 7 agosto 2018. Nella delibera dell'ultimo consiglio vi sono alcuni aggiustamenti, che tuttavia, come dichiarato in Consiglio comunale, sostanzialmente non cambiano i parametri relativi all'interesse pubblico e a quello privato concordato circa due anni fa.