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Cortina: via il vincolo in stazione, si parte con l'iter per la riqualificazione

Marina Menardi

28/04/2020

Con l'approvazione della Convenzione tra Comune e Demanio per lo scioglimento del vincolo del Demanio sull’area della Stazione, il Consiglio comunale di Cortina, con i voti favorevoli della sola maggioranza e la contrarietà dell’opposizione, lunedì 27 aprile ha segnato il primo passo verso la riqualificazione della stazione secondo la proposta di progetto di finanza presentato in Comune della Pool Engineering di Mareno di Piave.

La Minoranza, l'Ascom e l'Associazione Comitato Civico Cortina avevano richiesto nei giorni scorsi il ritiro del punto, considerato troppo importante e delicato da portare in discussione in un momento in cui c'è ancora l'emergenza Coronavirus, e pertanto con limitazione del dibattito pubblico.

Il sindaco Ghedina ha detto no al ritiro del punto in quanto «oggi non si discute il progetto della stazione, ma la Convenzione tra il Comune e il Demanio: è questa l’unica novità del Consiglio di oggi su questo punto. Per tanto chi ha chiesto la sospensione ha preso un granchio».

Il vincolo in questione venne istituito nel 1989, anno in cui avvenne la permuta dell’area della stazione con il Demanio. Si tratta di un vincolo edificatorio per il Comune legato alla pubblica utilità del bene acquisito, con l’impegno di mantenere la destinazione dell'area e degli immobili ad uso pubblico. Senza il vincolo in questione l’area della stazione passa interamente a disposizione del Comune rendendo possibile l’attuazione del progetto presentato dalla Pool Engineering.

In pratica, il Comune cede al Demanio il fabbricato dove ha sede ora l’ufficio Skipass per poter farne la sede del Commissariato della Polizia di Stato con relativa autorimessa, garantendo così l’utilità pubblica; di pari viene concesso un diritto di superficie sull’area della stazione, pertanto sostanzialmente, dal punto di vista della superficie residenziale e del numero dei parcheggi previsti, non cambia nulla, come ha spiegato il dott. Scaramuzza, della Pool Engineering, intervenuto nella discussione.

«Il Piano Economico e Finanziario non cambia: vi sono alcune piccole modifiche sugli edifici 1 e 2 richieste dalla Sovrintendenza e sui parcheggi, ma per il resto niente di sostanziale, le metrature e i parcheggi rimangono uguali»ha spiegato Scaramuzza.

Una procedura iniziata quasi due anni fa, nel 2018, che ora, in seguito al parere favorevole da parte dell’Avvocatura di Stato, può portare alla Convenzione tra Comune e Demanio.

«L’Avvocatura di Stato non ha più alcun interesse a mantenere il vincolo in quanto si prevede il realizzo di un’opera pubblica, quindi c’è una compatibilità tra il vincolo e il progetto di finanza, grazie al vantaggio pubblico riconosciuto» ha spiegato l’Assessore all’Urbanistica Benedetto Gaffarini, che ha seguito la pratica.

È stato specificato, inoltre, che l'alienazione dell’immobile è subordinata all'aggiudicazione dell’appalto. Non avviene dunque immediatamente, ma in seguito ad una gara pubblica, sulla base della proposta di porject financing della Pool Engineering.


Nella foto: l'edifico dove hanno ora sede l'ufficio Skipass e Cortina Marketing; questo viene ceduto per la sede del Commissariato di Polizia, in cambio dello scioglimento del vincolo del Demanio in stazione