L’area, indicata come centro di formazione per gli autisti delle ambulanze, è “divisa in due” spiega il titolare: “Un’area Kart, dove poter compiere il primo approccio alla guida su neve bilanciando esperienza e divertimento ; ed una pista vera e propria dove capire come reagiscono le macchine su terreno innevato appena si commette l’errore di premere l’acceleratore”.
Per Munari, infatti, ex pilota della team Lancia delta Jolly Club, il corso non serve a imparare a correre, ma a capire “quanto è pericoloso farlo”. Prima regola delle guida sicura su neve, quindi, “è andare piano; poi, vengono tutta una serie di accorgimenti e regole di sicurezza che permettono di ridurre i rischi e anche la probabilità di incorrere in imprevisti o in situazioni d’emergenza; infine, la terza parte del corso – e si immagina anche la più divertente ndr - offre la possibilità di sperimentare, su terreno protetto, le reazioni dell’automobile quando si aumenta la velocità e di capire in prima persona perché non si deve farlo in strada”.
“Il corso” aggiunge l’Assessore Giovanna Martinolli “è un investimento per l’incolumità dei nostri ragazzi e per la serenità delle loro famiglie. Questa Amministrazione ha subito riconosciuto la buon idea che Munari ci offriva e l’ha sostenuta convintamente. Come la recente nevicata ci ricorda, Cortina d’Ampezzo è un paese di montagna e la neve per strada è la norma per almeno un terzo dell’anno. Tutti i residenti si devono confrontare con questa realtà e imparare con il tempo come affrontarla mettendosi alla guida. Per un neopatentato poche ore sotto la direzione di un professionista possono fare la differenza, facendo risparmiare anni d’esperienza e, a volte, anche qualcosa in più”.