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Questo mese è risultato più freddo e nevoso del normale, con un’accentuata variabilità ed un ridotto numero di giornate soleggiate. L’ultimo mese dell’inverno meteorologico, che statisticamente risulta il più asciutto dell’anno, si è dimostrato quest’anno alquanto volubile e dinamico per l’influenza diretta o indiretta di alcune depressioni fredde nord-europee, con qualche intervallo anticiclonico. In particolare va segnalata la depressione fredda, stazionante sull’Europa centrale, che fra il giorno 5 ed il giorno 10 ha provocato una significativa ondata di freddo sulla montagna veneta ed ha contribuito alla copiosa nevicata del pomeriggio-sera del giorno 11, provocata da una veloce ed intensa perturbazione atlantica.
Le temperature medie mensili sono risultate da 1 a 2°C inferiori alla norma nelle valli e fra 2.5°C e 3.5°C in quota. Per quasi tutto il mese le temperature sono oscillate su valori inferiori alla norma, con due importanti fasi di freddo: la principale, come detto, fra il giorno 5 ed il giorno 10, con tempo generalmente asciutto, l’altra dal 21 al 26, contraddistinta da tempo più instabile e moderate precipitazioni.
Le precipitazioni totali mensili sono state superiori alla norma, che per il mese di febbraio rivela comunque valori normalmente bassi (30-70 mm, a seconda delle zone). In tutto il mese sono caduti fra 50 e 90 mm fra pioggia ed equivalente in acqua della neve, caduta frequentemente anche a quote basse. Più anomala è risultata la loro frequenza, con 7-12 giorni piovosi/nevosi, a fronte di una media di 4-5 giorni con precipitazione. A Campo di Zoldo si sono avuti ben 12 giorni con neve, il triplo del numero normale (4). La neve è caduta talora copiosamente, anche nelle valli prealpine, dove l’inverno 2012-2013 va annoverato come uno dei più nevosi degli ultimi 30 anni, soprattutto in Val Belluna e nel Feltrino.
Di questo mese si devono ricordare:
· Il vento forte in quota del giorno 2, con raffiche di 95 km/h a Passo Pordoi e 82
km/h sul Monte Cesen
· Le basse temperature dal giorno 8 al giorno 11, con minime di -22.5°C a Pian
Cansiglio e -17.0°C a S.Stefano e massime di -12.3°C a Passo Pordoi e -3.8°C a
Lamon
· L’abbondante nevicata fra il pomeriggio del giorno 11 e l’alba del giorno dopo,
quando sono caduti in circa 18 ore fra 50 e 70 cm di neve anche in Val Belluna e
nel Feltrino (67 cm a Feltre, 63 cm a Pecol di Zoldo, 59 cm a Falcade e 58 cm a
Pranolz di Trichiana)
In tutto si sono avuti 7 giorni soleggiati, 18 variabili e 3 giorni di prevalente maltempo.
Bruno Renon
A.R.P.A.V. - Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio
Servizio Idrologico Regionale
Ufficio Idrologia