Il ritorno a Cortina di David Bowman, difensore canadese ma con passaporto italiano classe 1983, un metro e 78 per 93 chili di peso, è un regalo che arriva un po’ in ritardo, in casa Cortina, ma che risulta ugualmente apprezzato.
«In realtà» spiega Sandro Moser, presidente della Sportivi Ghiaccio, «noi fin da quest’estate volevamo riportare a vestire la maglia dell’Hafro Cortina Bowman, che l’hanno scorso si era contraddistinto per la sua voglia di fare, per la sua tenacia in difesa, e per le sue doti umane di leader, nello spogliatoio e fuori. È cosa nota che Dave avesse rifiutato la nostra offerta in quanto impegnato con un nuovo lavoro in Ontario, ma tra noi c’era un gentleman agreement: qualora lui avesse deciso di tornare a giocare a hockey in Italia, i primi a saperlo saremmo stati noi. E infatti siamo sempre rimasti in contatto con il giocatore che, terminato il suo lavoro nei giorni scorsi, ha accettato la nostra offerta di ritornare a Cortina e già domani arriverà in Italia. Il 9 sarà sul ghiaccio e con ogni probabilità i tifosi ampezzani potranno vederlo in partita giovedì 10, all’Olimpico, contro il Val Pusteria. Lo ringraziamo per la sua disponibilità e per il fatto di rendersi di nuovo disponibile a difendere i colori della nostra squadra».
Cresciuto nei Windsor Spitfires (OHL), con 265 partite e 123 punti, e nella squadra dell’Università di Brunswick (CIS – 83 partite e 51 punti), compresa una parentesi in ECHL e in MLH (una lega hockeistica dell’Ontario), Bowman è arrivato in Italia nel 2009 e ha vestito per due stagioni la casacca dell’Alleghe. L’anno scorso è invece passato al Cortina, ed ha giocato titolare nella nazionale italiana, andando a referto due volte per altrettanti goal.
