VARIAZIONI DI BILANCIO AL 30 SETTEMBRE - RICOGNIZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI E VERIFICA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO
Si parla ancora di bilanci nel Consiglio comunale del 30 settembre, nel quale sono state approvate le variazioni del bilancio 2009 e la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi.
Le variazioni, come illustrato dal sindaco e assessore al bilancio Andrea Franceschi, sono pari a 720mila euro.
La cifra piu rappresentativa riguarda la spesa di 530mila euro per la costruzione di una centralina idroelettrica a Majon, che rappresenta anche l'unica variazione al Piano Triennale delle Opere Pubbliche.
Tra le cifre in diminuzione illustrate dal Sindaco spiccano le spese di riscaldamento degli edifici scolastici e della casa di riposo, in riduzione di circa il 20%. Su richiesta del consigliere Luigi Alvera, il segretario comunale Agostino Battaglia spiega che ora la gestione del riscaldamento e diretta, a parte la manutenzione delle caldaie, mentre precedentemente si dava da fare tutto ad una ditta esterna, e la cifra risultava piu alta.
Battaglia aggiunge che le amministrazioni precedenti mantenevano ≪fondi e residui da utilizzare l'anno successivo, sottoscrivendo degli impegni che non erano degli impegni. Stiamo cercando di cambiare questo tipo di gestione.
Ribadisco il concetto gia detto piu volte in questa sede: i soldi vanno spesi, se rimangono fermi perdono di valore:
e una tassa occulta che si fa pagare ai cittadini≫ ha sottolineato Battaglia.
Dai banchi delle minoranze arrivano le consuete critiche ad un bilancio che si trova in ordine per quanto riguarda le spese correnti, ma che risulta molto carente nel campo degli investimenti.
Gianpietro Ghedina snocciola alcune cifre per verificare lo stato di attuazione dei programmi e la veridicita del bilancio di previsione: ≪Degli investimenti previsti per il 2009 siamo ad oggi al di sotto dell'8%; in tema di viabilita, rispetto ai 2 milioni e 266mila euro previsti ne sono stati utilizzati 49mila, pari meno del 2%; per lo sport sono stati spesi 67mila euro contro i 970mila previsti; dai Piruea sono entrati 759mila euro, contro i 7 milioni e 300mila messi in previsione. Questa poteva essere l'occasione per fare un punto sul programma, ma da ora al 31 dicembre sara difficile che le cifre entrino nelle casse comunali e possano essere spendibili.≫ Gianfrancesco Demenego chiede spiegazioni su una variazione di spesa di 110mila euro per il Municipio Vecchio e sul fatto che non e stato previsto niente per i Campionati Mondiali di Sci Alpino, ≪visto che andremo a finire in banca a chiedere un fido≫.
Sulla questione dei Mondiali di sci risponde il sindaco Franceschi:
≪Per i Mondiali vi e un impegno da parte della Provincia e della Regione; dovremmo avere un incontro entro la meta di ottobre con il relativo stanziamento.
Uso il condizionale - ha detto Franceschi - perche quando si dipende dagli altri e meglio non dare tutto per scontato. Se l'impegno verbale e morale degli enti non dovesse essere mantenuto, con la variazione di novembre potremmo inserire una cifra per i Mondiali≫. Demenego ha fatto notare che comunque il contributo della Regione arrivera nel 2010, e che vi saranno a breve anche i Mondiali di curling, ma il Sindaco ha ribattuto: ≪Ho percepito una volonta concreta da parte di Provincia e Regione di sostenere la candidatura e sono fiducioso che i soldi arriveranno presto. Faremo il fido in banca; quando arriveranno i soldi dalla Regione, lo estingueremo≫.
Sui 110mila euro di spesa per il Municipio Vecchio, risponde invece l'assessore al patrimonio Marco De Biasi: ≪Questa cifra riguarda l'adeguamento delle facciate e delle vetrine esistenti del piano terra, imposta dalla Sovrintendenza in seguito alla presentazione del progetto del bar all'ex Cit≫. In breve, la Sovrintendenza, in seguito ad un progetto di ristrutturazione del Municipio Vecchio gia presentato dalla vecchia amministrazione, ha richiesto, vista la valenza storica dell'edificio, il ripristino dell'edificio com'era prima delle variazioni degli ultimi anni.
≪Una serie di operazioni che avranno un certo costo, e che verranno fatte per stralci - ha spiegato De Biasi -. Al momento sistemeremo la facciata del piano terra come richiesto dalla Sovrintendenza, poi analizzeremo altre soluzioni≫.
Dopo la votazione sulle variazioni di bilancio, che ha visto 10 voti favorevoli, 5 contrari delle minoranze, e l'astensione del consigliere di maggioranza Pietro Ghedina, e intervenuto nel dibattito il neo revisore dei conti Augusto Pais Becher. Al dott.
Pais Becher era stata inviata una lettera dal consigliere di ≪Cortina Dolomiti≫ Gianpietro Ghedina, dove venivano chiesti dei chiarimenti sugli equilibri di bilancio e sulla possibilita avvertita dallo stesso Ghedina che il Comune chiuda con un disavanzo di 471mila euro. Il revisore tranquillizza gli amministratori, in quanto se cio dovesse essere vero, comunque la cifra non supererebbe il deficit strutturale del 5% del totale delle spese del Titolo 1 e Titolo 2, come imposto dal Ministero dell'Interno. Inoltre un recente decreto ha deciso di premiare alcuni Comuni in equilibrio di bilancio con un bonus di 100 mila euro, tra cui c'e anche Cortina. Non nasconde pero la propria preoccupazione nel caso di mancato rispetto del Patto di stabilita. L'intervento del revisore Pais Becher e riassunto nel box a pag. 3.
E sempre critico Gianpietro Ghedina sulle verifiche di bilancio e sullo stato di attuazione dei programmi: ≪La gestione ordinaria e a posto, ma il salto di qualita che ogni amministrazione dovrebbe fare con le opere, invece, non c'e. Sugli investimenti siamo al 7% di spesa di quanto preventivato, e al 10% di incassi rispetto a quelli previsti. Le spese correnti stanno aumentando, e se non si dovesse rispettare il Patto di stabilita, potremmo trovarci di fronte ad un impegno di grosse cifre≫. ≪Non so se rispondere a tutte queste sciocchezze o se andare a votare≫ e stata in un primo momento la replica di Franceschi, il quale, successivamente, ha spiegato: ≪Sulle entrate da Piruea stiamo dicendo sempre le stesse cose. Sappiamo anche noi che potremmo incassare subito se abbassassimo i criteri, ma non lo vogliamo fare: e una scelta. Teniamo duro, vediamo chi lo fara di piu, se noi o i privati.
Non e un vanto rispettare il Patto di stabilita con operazioni come Ca' dei Nani. Sulla linea dei Piruea non indietreggiamo. Non escludo che nel preventivo 2010 si faccia la scelta di non rispettare il Patto. Ancora quest'anno va cosi, il prossimo faremo una serie di riflessioni≫.
≪Qui si tratta di programmazione sbagliata fatta da voi, prevista e votata da voi - risponde Ghedina - Ca' dei Nani non c'entra.
Spero che le cose si aggiustino;
il Patto esiste, c'e, e bisogna rapportarsi con il legislatore e con chi e sopra di noi≫.
Chiude la discussione del punto il consigliere Demenego: ≪Condivido il concetto delle scelte fatte dall'amministrazione e non entro nel merito. Non capisco pero una cosa: Lei (rivolto al Sindaco), contemporaneamente dice che il paese deve andare avanti e crescere. Il paese non cresce, e noi ci troviamo al palo. Dovremmo discutere a breve degli aumenti volumetrici del 20%: anche li ci dovra essere una scelta. Sara sotto il punto di vista del paese che deve andare avanti o del paese che non deve andare avanti? Con la paura che la speculazione sia la cosa peggiore in assoluto? Io non credo che lo sia. Ha portato molte entrate al Comune, come l'Ici sulle seconde case. Il Comune stesso ha un grande patrimonio, e ci vorrebbe un piano di sfruttamento degli immobili. Tutto questo non emerge. Emerge che il paese non va avanti, e che le scelte che volete raggiungere non le date al paese≫.
Il punto sullo stato di attuazione dei programmi e sulla verifica degli equilibri di bilancio vede aggiungersi, al voto contrario delle minoranze, anche quello del consigliere di maggioranza Pietro Ghedina.
VENDITA QUOTA IMMOBILE DI PROPRIETÀ COMUNALE IN LOC. CAMPO DI SOPRA
In seguito alla richiesta di acquisto dei soggetti comproprietari di un immobile in localita Campo di Sopra, il Consiglio ha deliberato all'unanimita di vendere la propria quota, pari ai 2/8 dell'immobile, comunque non sufficiente per ricavarne un'unita immobiliare. Verra fatta un'asta pubblica, e la stima partira dal prezzo di vendita di una porzione di un immobile nell'identica situazione. L'introito ricavato dalla vendita sara utile per il finanziamento delle opere pubbliche comunali.
APPROVAZIONE DEFINITIVA DI DUE VARIANTI URBANISTICHE
In assenza di osservazioni alle varianti urbanistiche relative al parcheggio nei pressi del supermercato Kanguro e della casa Valle a Gilardon, di cui si e gia discusso nel Consiglio comunale del 10 luglio scorso (v. Voci di Cortina n. 63 - agosto 2009), vengono approvate le due richieste di variante al Prg. Le minoranze, tuttavia, si astengono dalla votazione sulla variante al parcheggio del supermercato Kanguro, con le stesse motivazioni dell'astensione nel Consiglio comunale di luglio, e cioe la mancanza di un'analisi complessiva sulle soluzioni relative alla viabilita.
ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA NEL CENTRO CIVICO
Il Consiglio comunale ha adottato all'unanimita la richiesta dei proprietari di un edificio situato in piazza Pittori Ghedina di modificare la scheda normativa A/1 ≪centro civico≫ nel modo seguente: pur mantenendo la tipologia di intervento di tipo ≪D≫ (demolizione e ricostruzione con ricomposizione volumetrica), si consente l'esecuzione degli interventi di tipo ≪B≫ (ristrutturazione con possibilita di aumento di volume previsto dalla normativa vigente) di tutto il blocco, sempre vincolata alla destinazione commerciale dell'edificio. Se la ristrutturazione non verra fatta in blocco, sara ammessa la sola ristrutturazione, senza aumento volumetrico. Si tratta, come spiegato dall'assessore all'urbanistica Adriano Verocai, di una variante puntuale, che pero assumera valenza generale per tutte le situazioni analoghe a quelle dell'edificio in questione, per quanto riguarda gli edifici che sorgono all'interno del ≪centro civico≫.
ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA IN LOCALITÀ FRAINA CAMPI DA GOLF
In seguito alla richiesta della Cortina S.r.l. di poter realizzare un magazzino interrato per una superficie lorda di 600 mq, dove poter ospitare un gatto delle nevi per la pista invernale da fondo che sorgera sulla superficie del campo da golf, il Consiglio ha adottato all'unanimita la variante parziale per la realizzazione del magazzino richiesto.
PROROGA DEI TERMINI DELLA PRESENTAZIONE DI TERRENI DA DESTINARE AL DIRITTO DI SUPERFICIE
Il termine della presentazione di terreni da parte di privati da destinare al diritto di superficie viene prorogato al prossimo Consiglio comunale di ottobre, per dare la possibilita ad altre persone, oltre a quelle che si sono gia fatte avanti, di presentare le loro offerte. Il consigliere Alvera su questo punto lamenta la mancanza di pubblicita in questi due mesi, cioe dal 12 giugno, data in cui il Consiglio comunale ha deliberato a favore dei terreni su cui costruire in diritto di superficie.
Il Sindaco spiega che e questo il motivo della proroga.
La pubblicita verra fatta insieme con il nuovo bando per l'assegnazione degli alloggi in diritto di superficie.
RELAZIONE SULL' ITER DEL REFERENDUM
Il vicesindaco Paola Valle, delegato assieme al consigliere Roberto Gaspari di seguire l'iter del referendum per il cambio di regione, ha relazionato sull'attivita svolta dal comitato referendario negli ultimi mesi. ≪Il comitato continua ad avere incontri con politici locali ed europei≫ ha detto la Valle, ricordando come grazie anche ai referendari siano stati eletti un parlamentare europeo della Svp (Herbert Dorfmann) e un assessore provinciale alle minoranze ladine (Daniela Templari). Continuano i contatti con gli altri Comuni referendari, in particolare quelli della Valmarecchia, passati dalle Marche all'Emilia Romagna con una legge dello Stato del 17 agosto.
Un passaggio piu semplice del nostro, in quanto e avvenuto tra due regioni a statuto ordinario.
≪Si attende ora cosa accadra a Sappada, che, come noi, chiede il passaggio a una regione a statuto speciale≫. Paola Valle conclude la sua relazione ricordando che presto verra inoltrato un ricorso alla Corte europea per i diritti dell'uomo a favore della riunificazione della Ladinia.
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IL REVISORE DEI CONTI PROMETTE CONTROLLO
No a sforamenti del Patto di stabilità
Il nuovo revisore dei conti del Comune - Augusto Pais Becher
- e intervenuto in Consiglio comunale. Forse spaventato dai propositi bellicosi del Sindaco - espressi nell'ultimo Consiglio di agosto - di non rispettare il Patto di stabilita per il 2009, magari d'accordo con altri colleghi sindaci e la stessa Associazione dei Comuni italiani, ha steso un verbale dell'attivita di controllo svolta i primi giorni di settembre anche per la verifica dello stesso Patto di stabilita.
In aula ha rimarcato con forza il concetto che un eventuale mancato rispetto del Patto e molto penalizzante per un Comune come Cortina. Con i conti fuori linea, si sarebbe costretti a tagliare 'per punizione' ben 4 milioni di euro di spese. Con questo ammonimento ha sollecitato l'Amministrazione a rispettare i vincoli di legge.
Dal canto suo, ha garantito l'impegno a seguire con attenzione l'andamento dei conti in questi ultimi mesi dell'anno, per eventualmente intervenire nel caso si andasse fuori linea. Le proiezioni delle voci di bilancio sono comunque confortanti, ad oggi non sembrano sussistere problemi, fatto salvo il noto problema d'incasso dei Piruea.
Il revisore Pais Becher ricorda che uno sforamento puo indurre la Corte dei Conti anche ad accertare eventuali responsabilita per danno erariale (da risarcire in caso di dolo o colpa grave) in capo agli amministratori, fermo restando il fatto che non vi e un automatismo in tal senso.
Rammenta infine che - secondo un'indagine del ≪Sole 24 Ore≫ - nel 2009 il 50% delle amministrazione venete non rispettera l'impegno e nel 2010 il numero e destinato a crescere fino al 90%.
Le sanzioni previste nel caso di mancato rispetto degli obiettivi del patto di stabilita sono:
- blocco delle assunzioni e blocco risorse per i contratti integrativi decentrati;
- riduzione del 30% delle indennita agli amministratori;
- taglio dei trasferimenti statali;
- divieto di indebitamento;
- taglio di spesa corrente da 18.403.000 a 14.173.000 euro (meno 4.230.000 euro!)
Edoardo Pompanin