Procede l'iter per la costruzione del parcheggio in piazza del Mercato che dovrebbe raddoppiare gli attuali posti auto, aumentare la superficie commerciale e riqualificare la zona; con la Finanza di progetto e senza scavare in profondità.
Nella riunione del 27 settembre 2012, sia le Soprintendenze, sia l'Ufficio edilizia privata del comune di Cortina d'Ampezzo hanno dato il via libera al progetto.
Minime le prescrizioni, salva la richiesta di una supervisione archeologica continuativa nel corso degli scavi.
60 POSTI AUTO IN PIÙ IN CENTRO, NESSUN COSTO PER IL COMUNE, UNA NUOVA PIAZZA E 650 METRI QUADRATI DI NEGOZI
Il progetto preliminare è arrivato al traguardo, ma l'opera non si sa bene se vedrà la luce.
La vicenda è curiosa e va ricapitolata (per ulteriori dettagli, vedi Voci di Cortina n. 90 - novembre 2011, scaricabile anche dal sito www.vocidicortina.it).
1. sulla base di uno studio di fattibilità comunale, il 24 marzo 2011 esce il bando per una Finanza di progetto in zona Piazza del Mercato: costruire e gestire un parcheggio e un complesso di spazi commerciali per un investimento complessivo di 5,4 milioni di euro;
2. il 3 agosto 2011 la Commissione aggiudicatrice valuta positivamente l'unica proposta arrivata, da parte dell'Associazione temporanea di Imprese promossa dalla Andreola Costruzioni Generali Spa di Treviso; gli atti passano alla Giunta comunale per l'approvazione del progetto preliminare, dello schema di contratto, del piano economicofinanziario;
3. il 27 settembre 2012 è convocata la Conferenza di servizi con i tecnici delle Soprintendenze, che approva le soluzioni progettuali.
I rischi dell'opera sono di tipo geologico. La soluzione adottata per evitare problemi con le falde acquifere che scorrono nel sottosuolo è quella di non scavare in profondità: per evitare guai, si scende di circa 2,5 metri al di sotto del livello dell'attuale Pescheria e arrivare a livello dell'attuale cabina Enel.
Il progetto presentato dai promotori privati ricalca lo studio di fattibilità comunale, con qualche variante; sono ipotizzati:
- un primo piano (a livello cabina Enel) con 55 posti auto;
- un secondo piano (a livello park attuale) con 57 posti auto + 9 esterni;
- un terzo piano (costruito a livello dell'attuale piccolo parcheggio per motorini) che coprirebbe per estensione l'attuale pianta del parcheggio e che sarebbe destinato per metà a piazza pubblica con bellavista e per metà ad uso commerciale (650 metri quadrati).
I lavori durerebbero un anno e potrebbero partire già dalla primavera del 2013; il valore del contratto è di 5,4 milioni + iva (di cui 4,6 milioni per i lavori).
Fra i progettisti figurano anche gli architetti locali Arzenton e Ghedini.
Tutto il complesso resta nella proprietà del Comune di Cortina d'Ampezzo e nessun posto auto o metro commerciale viene posto in vendita. I lavori saranno ripagati al privato con la concessione di un diritto di superficie di durata adeguata all'investimento. Per partire, manca la variante urbanistica.
CONTRARIA LA SEAM, A FAVORE IL SINDACO
L'amministratore
unico della Seam Marco Siorpaes è contrario a questa Finanza di
progetto (dichiarazione in Consiglio comunale del 27 luglio 2011),
mentre è a favore di quello in Largo Poste; il sindaco Andrea Franceschi
è invece favorevole alla costruzione di entrambe.
La situazione è bloccata; sembra paradossale, considerata la "fame" di opere da portare all'altare del Mondiale 20xx.
Occorre
considerare che anche il parcheggio interrato di Largo Poste dovrebbe
partire nella primavera del 2013. L'eventuale concomitanza dei due
cantieri potrebbe risultare difficile da sostenere, tanto più che sono
in avvio anche le opere sul Piruea ex Esso, proprio a fianco di Piazza
del Mercato.
A PIAZZA DEL MERCATO SI PUÒ RINUNCIARE SENZA ONERI, MENTRE AL LARGO POSTE ABBIAMO giÀ SPESO 400.000 EURO
Procrastinare il progetto di Piazza del Mercato costa al massimo una eventuale penale da corrispondere ai Promotori.
Rinunciare
al parcheggio interrato in Largo Poste significa - allo stato attuale -
portare a casa un danno economico notevole: solo nel
2011 sono stati capitalizzati 400.000 euro di costi, di cui 300.000
euro per consulenze professionali. In caso di mancata realizzazione
dell'opera ci sono poi i problemi legati ai posti auto già venduti,
anche se la società ha assicurato che agli acquirenti saranno da
riconoscere solo gli interessi sugli acconti e nessuna somma a titolo di
penale/ indennizzo.
Perché si insista con Largo Poste, nonostante i rischi, e non si cominci con Piazza del Mercato - forse - non è così incomprensibile.
60 posti auto in più in centro
nessun costo per il Comune, una nuova piazza e 650 metri quadrati di negozi:
l'unica finanza di progetto pronta a partire è tenuta ferma dall'Amministrazione