(CS) - Dopo Milano, Roma e una preview invernale all’Hotel Ambra di Cortina d’Ampezzo, arriva tra le Dolomiti, Must Have, mostra dell’artista Marcello Reboani, da venerdì 7 dicembre al Palazzo Storico del Comun Vecio.
Data del vernissage scelta non a caso: la particolare declinazione fashion di molti dei soggetti proposti ha reso questa mostra perfetta per inaugurare la seconda edizione del Cortina Fashion WeekEnd, dal 7 al 9 dicembre, il fine settimana della moda d’alta quota con oltre 100 eventi e una speciale Notte Bianca nelle oltre 200 boutique di Cortina d’Ampezzo. La mostra arricchisce quindi il calendario dell’offerta culturale di Cortina di contenuti che guardano al contemporaneo, all’universo del fashion e alla filosofia del recycling.
Le Kelly di Hermes, le Manolo Blahnik, gli orologi Rolex, i Levi’s, le All Stars, la mitica Vespa, il tappo del Campari, quello della S. Pellegrino, la Cadillac, lo Xanax, saranno gli oggetti protagonisti, accomunati, oltre che dalla chiara riconoscibilità e rappresentatività, anche dall’essere realizzati con materiali di recupero, che Marcello Reboaniriassembla, riplasma, portandoli a nuova vita e valorizzando un concetto forte di riutilizzo come chiave di volta per la costruzione del futuro.
Legno, plastica, lamiere, chiodi, vetro: l’ispirazione è molteplice e mostra la versatilità dei materiali accostati in maniera insolita, ma pur sempre volti a ricostruire oggetti ormai diventati icone, con un messaggio dalla forte valenza etica e sociale.
Must Have ripercorre iconograficamente la contemporaneità proponendone gli oggetti cult, fissati ormai in modo indelebile nell’immaginario collettivo, selezionati dall’artista e dalla curatrice Melissa Proietti utilizzando una chiave di lettura trasversale. «Questi quadri-scultura – spiega la curatrice– sono lì a ricordarci che al di là delle apparenze e degli status symbol creati a tavolino dagli uffici marketing delle grandi maison del lusso, il vero Must Have resta la salvaguardia del nostro pianeta, di cui ognuno di noi è responsabile. Reboani non ne fa una questione politica, ma punta l’attenzione su quella che lui definisce economia della materia».
Soddisfatta anche Giovanna Martinolli, assessore alla cultura del Comune, “per essere riusciti anche per quest’inverno a proporre un calendario di eventi di assoluta qualità, in linea con l’offerta turistica complessiva di Cortina d’Ampezzo.”