Pensi a Cortina e ti vengono in mente le Tofane e il Cristallo, il Faloria e il Pomagagnon, le piste da sci e lo struscio in Corso Italia, il panorama mozzafiato e l'enrosadira, la neve immacolata e altro ancora. Meno immediata è forse l'associazione del nome Cortina a un'automobile, una sedia, un paio di scarpe o un passeggino per bambini. Ma di certo gli esperti del marketing sanno che il nome Cortina associato a un qualsiasi prodotto evoca le immagini che abbiamo elencato all'inizio, regola che vale per tutte le località note per la villeggiatura di alta gamma (abbondano anche i prodotti chiamati "Capri" o "Saint Mortiz", per esempio).
Il raduno a Cortina per il 50° anniversario della Ford Cortina Twin Cam (presentata ufficialmente al Salone dell'auto di Londra del 1962) ci ha dato il pretesto per vedere quanti altri prodotti si sono fregiati del nome della Regina. Senza pretendere di essere esaustivi, e tralasciando volutamente i prodotti strettamente locali, l'elenco è lungo e alquanto variegato, sarebbe impossibile trovarli tutti in vendita in un unico negozio, fosse anche l'emporio più fornito del Pianeta.
Se non stupisce trovare l'abbigliamento tecnico per lo sci e per gli sport di montagna col nome Cortina, è certo più insolito trovare una padella antiaderente o un set di bicchieri marchiati "Cortina". Ma non mancano sedie e tavoli, poltrone e orologi e bicchieri, penne e altro ancora. Come si può vedere dalle foto, non si tratta sempre di prodotti "eleganti" o di lusso, ma c'è un po' di tutto. Le uniche restrizioni legate all'utilizzo commerciale del marchio "Cortina" sono quelle relative al logo ufficiale.
Grazie a una delibera comunale del 2006, infatti, i marchi "Cortina" e "Scoiattoli" sono ufficialmente registrati e di proprietà del Comune di Cortina d'Ampezzo, ma soltanto intesi come il logo caratteristico che vediamo nella foto in questa pagina. Tra le altre cose, la delibera specifica che "l'autorizzazione all'utilizzo dei loghi potrà essere