A Ra Ciasa de ra Regoles LA GRANDE DISCESA - LE ORIGINI DELLO SCI A CORTINA D’AMPEZZO
    

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A Ra Ciasa de ra Regoles LA GRANDE DISCESA - LE ORIGINI DELLO SCI A CORTINA D’AMPEZZO

Luca Sogne

01/01/2011
«Poi, appena si cresceva un po', quando si era più preparati, più abili, si andava a Zuel e si cominciava a saltare dal souto pizo. Ovviamente si andava a piedi, talvolta ci si batteva la pista con gli sci, si saltava e ogni volta si risaliva sino in cima, sempre a piedi per poi tornare a casa camminando». È con questa testimonianza di Carletto Alverà Lete, ex campione di salto dal trampolino recentemente scomparso, che presentiamo la mostra «La grande discesa - Le origini dello sci a Cortina d'Ampezzo». Una mostra organizzata dall'Assessorato alla Cultura del comune di Cortina d'Ampezzo e sostenuta da numerosi enti e associazioni. In un unico spazio espositivo, presso la Ciasa de ra Regoles al piano terra e primo, è allestito un escursus di quella che è stata l'evoluzione dello sci dalle origini ai giorni nostri, grazie alle intuizioni e alle maestranze dei nostri artigiani; intuizioni che, ancora oggi, sono preziose per i nuovi materiali dello sci moderno.
Luigi Zambelli, titolare del negozio Olimpia Sport nel centro di Cortina, fu il primo a comprendere che conservare i vari modelli di sci susseguitisi nel tempo avrebbe fatto tesoro della nostra storia dello sci. Tale passione fu poi raccolta da Roberto Girardi e dal figlio Mauro, i quali a tutt'oggi, grazie anche al lascito di Luigi Zambelli e alla paziente ricerca in oltre 25 anni, conservano oltre 500 paia di sci, una parte delle quali si può ammirare alla mostra. Si possono vedere gli sci di grandi campioni quali Severino Menardi, Alfonso Lancedelli Poloto, Angelo Menardi Malto, Mario Zardini Zesta, oltre ai mitici "Morotto" che venivano fabbricati nell'omonima fabbrica a Fiames.
Questa importante iniziativa è stata sviluppata come idea grafica dall'architetto Michele Merlo, e coordinata da Rossella Meucci Reale. La mostra è visitabile tutti i giorni fino al 25 aprile, con i seguenti orari: mattino 10.30 12.30; pomeriggio 16.00-19.30.
Il costo del biglietto è di 8 euro, comprensivo della visita alla Pinacoteca Mario Rimoldi ubicata al piano superiore della Ciasa de Ra Regoles.