Una meta turistica è tanto più competitiva quanto più articolata e completa è la sua offerta; in prima istanza un paese come Cortina non può prescindere dall'offrire i servizi per migliorare la sua accessibilità.
La questione del trasporto è di primaria importanza, soprattutto in una logica di coesistenza e sussidiarietà fra servizio pubblico e iniziativa privata. Laddove il settore pubblico non arriva per questioni di economicità, può entrare in gioco (e costituire una valida integrazione o alternativa) il privato; gli interessi dell'uno rispetto all'altro sono per natura diversi, ma il fine ultimo è comune ed è quello di migliorare le potenzialità della ricettività e dell'ospitalità turistica.
Rappresentativo in questo senso il caso della Cortina Express, azienda di trasporto e nolo autobus che opera nella conca, lavorando a stretto contatto con Se.Am. e Dolomiti Bus.
Ellen Broccolo, addetta al settore commerciale, spiega come l'azienda faccia parte del marchio Kangolbus con sede legale a Venezia e uffici distaccati a Bologna e Cortina. Una decina di anni fa il proprietario, Federico Mattioli, decise di investire in questo territorio; l'investimento è avvenuto per gradi, subentrando alla ditta che un tempo offriva il servizio di transfer e collegamento autostradale.
L'attività è andata espandendosi ma «lo sviluppo maggiore lo abbiamo avuto negli ultimi due anni» chiarisce Broccolo. «Ora abbiamo una buona base, lavoriamo bene, lavoreremo bene».
La Cortina Express offre servizi collegamento con diverse località nelle valli limitrofe (Val Badia e Pusteria), con l'aeroporto di Venezia e con gli snodi ferroviari di Mestre e Bologna. I servizi di collegamento sono attivi durante tutto l'arco dell'anno; durante i periodi di alta stagione vengono ulteriormente potenziati per garantire la massima copertura agli utenti.
Oltre all'attività in proprio, la Cortina Express svolge alcune funzioni per conto di Se.Am. e Dolomiti Bus: le società pubbliche o comunque partecipate come queste ultime sono obbligate, per legge, a dare in sub-appalto a privati una piccola percentuale del proprio volume d'affari (dal 5 al 20%). Per la Se.Am., ad esempio, la Cortina Express impiega i propri autisti per le linee 3 e 4; mentre per quanto riguarda Dolomiti Bus gli impegni non sono fissi ma vengono stabiliti di volta in volta, secondo la stagione.
Dal mese di luglio e fino al 9 settembre, è stato attivo il BIKE EXPRESS, per viaggiare con le biciclette al seguito. Il servizio ha collegato giornalmente con quattro doppie corse Cortina con la Val Pusteria e ha avuto un buon riscontro specialmente nel mese di agosto; il tutto previa prenotazione e al costo di 5 euro ciascuno per passeggero e bicicletta.
Il commento di Ellen Broccolo rispetto all'andamento della stagione estiva spicca per una considerazione in netta controtendenza rispetto alle diverse realtà economiche (locali e non): «La stagione estiva è stata positiva per noi, grazie principalmente all'introduzione del Bike Express:
a luglio molti dei nostri passeggeri erano escursionisti; in agosto, invece, abbiamo avuto un aumento dei ciclisti, si è trattato soprattutto di famiglie con bambini. In generale, in inverno, aumentano i passaggi nella tratta Cortina-Venezia e questo compensa il fatto che non ci siano le entrate derivanti dal trasporto biciclette».
