Michele Nobile, chef dell’Hotel Ancora di Cortina d’Ampezzo e team chef del Team Veneto, ha ottenuto un prezioso secondo posto per la sua squadra alla 23esima edizione delle Olimpiadi di cucina (IKA), tenutesi a Erfurt, in Germania, dal 6 all’11 ottobre. Un risultato prestigioso, perché a confrontarsi tra fuochi e fiamme, c’erano 47 squadre regionali, di cui 7 italiane, e 35 nazionali: il punteggio del Team Veneto, infatti, è stato eguagliato solo dalla Nazionale italiana cuochi.
Banco di prova delle regioni partecipanti è stata la creazione di tavole tematiche – “a freddo” perché composte da piatti concepiti caldi, ma gelatinati per permettere il lavoro della giuria – suddivise in tre programmi: menù innovativo con la preparazione di cinque piatti da ristorante; programma dedicato ai pasticceri, dove scegliere due portate tra un piatto-ristorante, cinque tipi di praline e una pièce artistica; infine un piatto festivo per otto persone affiancato da quattro tipologie di finger food.
A distinguere il lavoro del Team Veneto, la grande fantasia negli accostamenti e nella presentazione dei piatti. La conquista del podio, infatti, è arrivata grazie al menu vegetariano a base di fiore di zucca farcito con ricotta e frutta secca, timballo mediterraneo, mousse al cioccolato bianco e nero con rabarbaro e semi di soia; al savarin con parfait di mele e cuore di lampone, bavarese al latte di capra con sorbetto ai ribes, crema soffice al mascarpone con gelatina al mango, oltre a una pièce artistica di cioccolato bianco “rondò veneziano” per la sezione pasticceria. Una mezza sfera di quaglia farcita al tartufo nero estivo, rotolo di canoce, polipo e sedano; una terrina di formaggio casatella e zucca e un sushi di salmone, hanno trionfato tra i finger food.
Michele Nobile, lo chef
Le creazioni culinarie di primissima qualità dello chef Michele Nobile sono state riconosciute in molteplici competizioni nazionali e internazionali. Nel 2006 conquista la medaglia d’argento in Lussemburgo, un anno dopo sale sempre sul secondo gradino del podio a Mosca per poi vincere l’oro a Massa Carrara nel trofeo nazionale nella cucina a caldo. Nel 2008 alle Olimpiadi di Erfurt arricchisce il suo palmares con un prezioso bronzo. Ancora un argento a Massa Carrara, ma il suo picco è nel 2009 a Mosca: pioggia di medaglie e il trofeo come miglior squadra all'International Kremlin Culinary Cup. Continua la scalata ai vertici nel 2010 grazie al secondo posto ai Campionati Europei di Cucina a caldo a Basilea. Risultato di prestigio all'EXPOGAST in Lussemburgo per la Coppa del Mondo: conquistata la medaglia d'argento piazzandosi tra le prime regioni del mondo.