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Analisi dei volumi alberghieri nel nuovo Piano Regolatore (Pat): 25 nuovi alberghi per 1.200 camere: è credibile?

Associazione Comitato Civico Cortina

10/10/2012
Il “La Vera Resort” ha ottenuto il permesso a costruire il 18 settembre del 2009 (n. 52/2009); i lavori sono iniziati il 23 novembre 2009, con il termine previsto per il 30 novembre 2011: dopo tre anni osserviamo un piccolo getto di cemento in un prato perimetrato da un rete di plastica rossa, giusto per dire di essere partiti con i lavori (vedi foto).

Ma il Pat è ottimista e racconta: “Si stima il fabbisogno di 800 camere nuove in grandi alberghi e 400 camere nuove in alberghi di dimensioni più ridotte per un totale di poco più di 200.000 mc” (vedi la tabella che riportiamo).

In pratica, si ipotizzano concessioni per 11 nuovi edifici con un’offerta pari all’Hotel Cristallo e 14 nuove costruzioni con i posti letto dell’Hotel Rosapetra.

Anche qui non abbiamo trovato traccia di analisi economiche a fondamento della definizione dei fabbisogni; non ci sembra nemmeno il caso di riportare alla memoria la situazione della manutenzione degli alberghi a Cortina o dei trend degli arrivi e delle presenze (e il tasso di occupazione delle camere).

L’Associazione Albergatori ha manifestato anch’essa dubbi sulla fondatezza delle previsioni di crescita. Secondo i loro conti – detto in breve – si passerebbe dalle attuali 495.000 presenze annue a circa 730.000 presenze nel prossimo futuro, preoccupandosi che “un eccesso di offerta non può che portare ad un impoverimento complessivo dell’offerta stessa”. Dichiara poi l’Associazione: “Assodato che senza alberghi non si fa turismo, sarebbe comunque opportuno, prima di pensare a costruirne di nuovi, di creare le condizioni perché poi, tutti (gli esistenti, quelli attualmente chiusi e che riapriranno ed i nuovi) possano funzionare rimanendo aperti per un numero di giorni sufficienti e con un adeguato livello di occupazione …”.

Ripetendo quanto detto per il settore commerciale, se invece si deve aumentare del 50% l’offerta di camere d’albergo (stima Ass.Alb.) senza altra giustificazione che quella di finanziare le opere pubbliche previste negli accordi di programma, allora forse è meglio dirlo chiaramente.

(leggi il resto su Voci di Cortina del mese di ottobre in edicola nei prossimi giorni)