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Muore precipitando da una ferrata

Redazione

19/09/2012
È stato individuato questa mattina in una fessura della roccia il corpo senza vita di S.W., 71 anni, un turista tedesco non rientrato ieri da un'escursione sulla ferrata Ettore Bovero al Col Rosà, nel gruppo delle Tofane.

L'uomo, in vacanza con la moglie in Val Badia, ieri era partito da solo dal camping Olimpia di Fiames, mentre lei lo avrebbe atteso a Cortina. La donna lo ha aspettato a lungo preoccupata, finchè il gestore del campeggio non ha allertato il Soccorso alpino di Cortina, poco prima delle 20. Dal racconto della moglie, l'escursionista, che aveva già percorso sia in salita che in discesa la stessa ferrata due anni fa, aveva lasciato il cellulare in macchina e non aveva la pila con sé.

I soccorritori si sono quindi divisi in squadre: una ha risalito la ferrata fino in vetta, un'altra ha raggiunto il Col Rosà dal sentiero solitamente utilizzato per il rientro, altre hanno controllato le strade sottostanti. Nella notte hanno continuato a chiamare a gran voce l'uomo, che peraltro indossava abbigliamento blu e grigio poco visibile, senza ricevere mai risposta. Questa mattina, alle prime luci, è decollato l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, che non ha però potuto sorvolare l'area per la presenza della nebbia, riuscendo invece a trasportare in vetta le squadre non appena si è aperto un varco. I soccorritori sono scesi per i diversi canali e per le vie d'accesso alla cima, finchè uno di loro, raggiunto un sentiero sotto passo Posporcora,   ha individuato con il cannocchiale il corpo dell'uomo in una fessura tra le rocce, una trentina di metri sotto l'attacco della ferrata.

Poichè la scarsa visibilità ha continuato a impedire l'intervento dell'eliambulanza, la salma, ottenuto il nulla osta per la rimozione dalla magistratura, è stata recuperata dalle squadre, elitrasportate in quota sopra le nuvole e poi ridiscese, che, dopo averla imbarellata, l'hanno calata fino al sentiero sottostante, per poi portarla alla jeep e da lì al carro funebre, diretto alla camera mortuaria di Cortina. Da una prima ricostruzione, l'uomo, che ha perso la vita precipitando per una trentina di metri, potrebbe essere scivolato dopo aver completato il rientro in discesa della ferrata. Presente questa mattina anche la Guardia di finanza.