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Spending review: la candidatura ai Mondiali di sci

Associazione Comitato Civico Cortina

17/09/2012
PARTE 1°: Comitato 2017

La candidatura per i Mondiali del 2017 si è risolta in un buco nell’acqua. Sono rimasti solo i conti da saldare e – come era prevedibile – è toccato al comune di Cortina d’Ampezzo sborsare i soldi anche per la quota promessa dalla provincia di Belluno e dalla regione del Veneto.
Nel deficit di Cortina 2017, pari a 300.000 euro e ripianati dal Consiglio comunale del 31 luglio 2012, sono comprese spese «non direttamente riferibili» al Comitato: 50.000 euro per il progetto delle piste (che verrà regalato agli impianti) e 110.000 euro per gli eventi collaterali della Coppa del mondo di sci 2011 e 2012; sono poi saltati i contributi regionali e provinciali (100.000 euro). In sostanza, il contribuente di Cortina d’Ampezzo ha tirato fuori l’88% dei 680.000 euro di spese per la gestione del Comitato 2017. Il direttore generale è costato 60.000 euro, la segretaria è costata 53.000 euro; poi vi sono i volontari pagati …

PARTE 2°: Comitato 2019

L’Amministrazione aveva già previsto nel 2010 (con lungimiranza?!) di ripresentare automaticamente la candidatura di Cortina d’Ampezzo anche per il 2019, in caso di non assegnazione per il 2017 (Consiglio Comunale 19 agosto 2010), così, sulla fiducia.
Ai blocchi di partenza il solito Comitato costituito da Comune, Sci Club Cortina, Fisi, Associazione Permanente Coppa del Mondo, dotato del solito budget di almeno 600.000 euro (inizio da luglio 2012 e fine a giugno 2014, con proroga per chiusura del comitato fino a settembre 2014). Con delibera di Giunta del 7 agosto 2012, il Comune stacca subito un assegno da 200.000 euro, e confida nel «concorso degli altri soggetti economici e sportivi del territorio». Ma a proposito di soggetti sportivi del territorio, forse ci si dimentica che nel Consiglio comunale del 31 luglio sono stati approvati 100.000 euro di contributi straordinari all’Associazione Coppa del Mondo di Sci per ripianare anche il suo disavanzo; in pratica per le gare del gennaio 2012, il Comune ha liquidato in tutto 270.000 euro (110.000 per contributo straordinario innevamento, 60.000 euro per gli eventi collaterali, 100.000 euro per il disavanzo); osserva la stessa Amministrazione che fino a pochi anni fa l’Associazione si autofinanziava.
Quali saranno mai i soggetti del territorio che concorreranno alle spese di Cortina 2019 resta un mistero.
Per memoria, ricordiamo che abbiamo già dato per la candidatura Cortina 2013 la somma di 150.000 euro di soldi pubblici (90.000 euro il Comune, 30.000 euro la Provincia, 30.000 euro la Regione).
Per memoria, ricordiamo che abbiamo già dato per la candidatura Cortina 2015 la somma di 395.000 euro di soldi pubblici (220.000 euro il Comune, 150.000 euro la Regione, 25.000 euro la Provincia).
Tutti questi soldi cosa hanno lasciato sul nostro territorio? Anzi ci stiamo impoverendo: per sistemare i conti comunali del 2012, una parte dei 100.000 euro pro candidatura 2019 sono stati trovati con i risparmi dovuti alla chiusura della piscina!

Costi Comitato 2019

-    Fatture per piste e altro                     76.000 euro
-    Eventi collaterali Coppa del Mondo   100.000 euro
-    Squadra e rimborsi                          230.000 euro
-    Formazione                                      20.000 euro
-    Marketing e eventi                             15.000 euro
-    Gadget e corporate identity                  5.000 euro
-    Tasse, banca, iva                               75.000 euro
-    Riserva                                             20.000 euro
-    Fatture                                             20.000 euro
-    Progetto Barcellona                           55.000 euro

TOTALE                                              616.000 EURO


Il Comitato è nella piena sostanza un soggetto pubblico (è quasi completamente finanziato con soldi dei contribuenti) ma non è soggetto ai controlli e alle regole delle altre partecipate comunali: è dunque sufficiente costituire un Comitato (fosse anche per la “difesa della marmotta”, perché magari un giorno andrà di moda questo) per stipendiare dirigenti e volontari, pagare feste e trasferte? e al di fuori del perimetro di controllo delle normative contabili comunali?