SPAZIO AGLI AMMINISTRATORI IMU 2012 CORTINA D'AMPEZZO
    

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SPAZIO AGLI AMMINISTRATORI IMU 2012 CORTINA D'AMPEZZO

Redazione

01/03/2012
Il 28 dicembre il Governo ha approvato la cosiddetta legge salva Italia che ha stravolto radicalmente tutte le previsioni di bilancio dei Comuni per l'anno 2012. Senza entrare nel merito della necessità o meno di intervenire in questo modo, si può dire che si è trattato certamente di una manovra durissima i cui effetti sono stati di due tipi. Da un lato hanno inciso direttamente sui cittadini con l'aumento per esempio delle bollette, della benzina e dei pedaggi autostradali. Dall'altro però hanno scaricato sui Comuni consistenti tagli ai trasferimenti e riduzioni delle entrate. Per quanto riguarda l'Imu, la tassa che ha sostituito la vecchia Ici, l'elemento da tenere in considerazione è che se prima i soldi restavano in capo ai Comuni e si poteva quindi parlare di un'imposta federalista, da quest'anno lo scenario è completamente stravolto e buona parte dei soldi finiranno nella tasche dello Stato. Questo, anche a causa dell'aumento dei moltiplicatori delle rendite catastali imposti dal Governo, farà pagare ai cittadini di più, ma farà incassare ai Comuni di meno. La situazione come si capisce non è per nulla facile. In questo scenario difficilissimo la giunta comunale, dopo un'attenta analisi della documentazione e tenendo in massima considerazione le esigenze dei cittadini, nella seduta di ieri, mercoledì 29 febbraio, ha deliberato quanto segue:
• Aliquota beni strumentali utilizzati per l'esercizio dell'impresa (capannoni artigianali, negozi, ristoranti, alberghi, rifugi): 4 per mille, il minimo possibile.
• Fabbricati rurali utilizzati per l'attività agricola: 1 per mille, il minimo possibile.
• Prima Casa: 2 per mille, con detrazione di 200 euro e deduzione di 50 euro per ogni figlio di età inferiore ai 26 anni. Anche in questo caso il minimo possibile.
• Seconde case: 10,6 per mille. Il massimo possibile. Ci sono tuttavia delle differenze importanti.
Se l'appartamento viene affittato, l'aliquota scende all'8,6 per mille. È stato poi deliberato di dare anche un contributo di 1.000 euro annui ad ogni proprietario di appartamento che lo affitti a residenti.
• Enti non commerciali (beni della Parrocchia; beni delle Regole d'Ampezzo): 4,6 per mille per i beni non utilizzati nello svolgimento dell'attività istituzionale, zero per tutti gli altri. Anche in questo caso il minimo possibile. Così facendo e tenendo conto anche della riduzione dei trasferimenti statali stimata in una cifra tra 1 e 2 milioni di euro, il bilancio del Comune quadrerà, anche se è evidente che in corso d'anno sarà necessaria un'attività di monitoraggio molto precisa e puntuale.
Sindaco Franceschi: « L'Imu è una tassa patrimoniale a tutti gli effetti che ha trasformato i Comuni in gabellieri per Immobile ICI 2011 Quota Comune Quota Stato IMU 2012 ipotetica (aliquota media) IMU 2012 (aliquota applicata)conto dello Stato. Vedere che quasi 10 milioni di euro all'anno finiranno per rimpinguare le casse del governo per poi finire chissà dove provoca veramente un forte senso di ingiustizia e fa veramente molta rabbia. A maggior ragione quando poi si vedono le strade non sistemate o il rischio che i servizi sanitari vengano ridimensionati. Per quanto ci riguarda comunque, anche in questo caso abbiamo dimostrato di stare dalla parte dei cittadini residenti, delle attività produttive e quindi di chi lavora e degli enti non commerciali come la Parrocchia e le Regole.
Abbiamo ridotto al massimo le aliquote e introdotto elementi innovativi come il contributo di 1.000 euro per gli affitti ai residenti.
Anche in una situazione difficilissima, abbiamo fatto i miracoli e più di cosi proprio non si poteva fare».