IL MARCIAPIEDE DI ALVERÀ
Con l'estate abbiamo apprezzato il nuovo marciapiede che collega Alverà con il centro cittadino.
Un'opera utile, realizzata in tempi stretti e ben fatta.
E il fatto che sia finanziata per l'80% di fondi regionali la rende ancora più simpatica.
Le scelte corrette sono semplici, anche da raccontare.
L'ULTIMO GIAPPONESE
Su Qui Cortina l'assessore allo Sport Huber scrive: «… a breve partiranno la palestra di arrampicata, il parco giochi, il collegamento stadio-zona sportiva ed altro: con nostro grande stupore si è prontamente creato un fronte contrario riguardo al quale non ci esprimiamo…». E aggiunge: «Vorremmo tranquillizzare quei cittadini che potrebbero preoccuparsi di quella parte di voci negative che sono presenti 'sempre e comunque' per creare dubbi, andando a confermare che stiamo semplicemente portando avanti il nostro programma e che le strategie sono piuttosto precise».
L'assessore ha dimenticato di citare il Programma elettorale. Lo facciamo noi: «La palestra di roccia verrà realizzata unitamente alla nuova piscina e altre attività ancora nella zona stadio: i servizi, a partire dalla segreteria, saranno unificati permettendo così di risparmiare delle cifre importanti. La visione imprenditoriale che il nostro gruppo vuole avere è rivolta il più possibile ad una cessione della gestione di tali strutture ai privati».
E anche: "…· Accentrare le strutture consente di risparmiare soldi e permette alle stesse di trainarsi l'un l'altra. · Con più servizi in comune si otterrà il duplice risultato di creare dei centri sportivi vivi tutto l'anno a migliorare e ampliare l'offerta turistica. · Ove possibile bisognerà affidare la gestione delle strutture alle associazioni o ai privati per abbattere ulteriormente i costi !!!".
I casi sono due: o la Palestra di Roccia - progettata in un edificio a sé stante e senza un contratto di gestione con privati - non si fa più, o il Programma elettorale è un testo esoterico a noi incomprensibile.