Buongiorno, sono una EX turista affezionatissima di Cortina.
Desidero esprimere la mia solidarietà per quanto scrivete riguardo all'incontro tenutosi in Piazza Dibona avente come titolo: "Cortina, cosa ti stanno facendo?"
Ho frequentato per moltissimi anni la vostra meravigliosa località sia d'estate che d'inverno affezionandomi alla meraviglia del panorama che la circonda. È proprio il caso di dire che il panorama oramai è l'unica cosa stupenda che le fa da cornice e che nessuno potrà distruggere.
La "distruzione", (purtroppo leggo), perché non c'è più la voglia di venire per vedere le brutture che la stanno rovinando: cantieri, mancanza di parcheggi, servizi lasciati ai margini (vedasi lo spostamento del mercato che era un momento di gioia per i residenti e per i turisti), demolizioni in piena stagione turistica! di hotel storici, piscina comunale chiusa, immagino la situazione a Cadin con larici secolari abbattuti e tutto per mancanza di rispetto dell'ambiente per interessi di chi non ha scrupolo di rovinare una bellezza comune.
Ripeto, mi manca tantissimo la bella Cortina dei bei tempi con il Corso che si riempiva come luogo di aggregazione tra residenti e turisti ancora rispettosi del luogo, negozi eleganti le cui vetrine erano un piacere da guardare durante le uscite dopo bellissime gite fatte, ora siete infettati da marchi che sono al livello (basso, anzi, bassissimo) degli influencer, gli incontri letterari venivano organizzati con personaggi che era un piacere seguire, quelli di adesso, a parte ancora qualcuno, chi sono?
Mi dispiace ma mi sento in dovere di esprimere tutta la mia delusione, per quanto possa non aver alcun peso, di quanto in basso sia caduta la nostra "di allora" meravigliosa Cortina.
Avete comunque, anche se da lontano, tutto il mio appoggio per continuare a denunciare giustamente con diritto tutto ciò.
Vi ringrazio di aver avuto la pazienza di avermi letto.
Grazie e cordiali saluti.
Raffaella Fornea
Padova