Oggi, Matteo Salvini, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha effettuato un sopralluogo a Cortina d'Ampezzo per verificare lo stato di avanzamento dei lavori nei cantieri avviati in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Il ministro era accompagnato dal sindaco Gianluca Lorenzi, dagli assessori Stefano Ghezze e Giorgio Da
Rin, dall'architetto Fabio Saldini, Commissario di Governo e Amministratore Delegato di Simico (Società Infrastrutture Milano Cortina 2026), dalla professoressa Veronica Vecchi, Presidente di Simico, nonché da autorità istituzionali, tecnici e ingegneri di Simico e delle imprese Pizzarotti e ITS.
Durante la visita, tutti hanno assistito alle operazioni di ghiacciamento del mock-up dello Sliding Centre, un modello in scala reale di 15 metri della futura pista di bob, slittino e skeleton. Successivamente, il gruppo ha visitato i cantieri dello Sliding Centre e dello Stadio del Ghiaccio, che ospiterà le gare di curling e la cerimonia di chiusura delle Paralimpiadi.
Il sindaco Gianluca Lorenzi ha dichiarato: "Possiamo affermare che da oggi non serve più un piano B. I lavori stanno procedendo a pieno ritmo sia sulla pista da bob sia sullo stadio, e le tempistiche dei due cantieri sono allineate al cronoprogramma. Questo dimostra che si è lavorato alacremente per raggiungere gli obiettivi, nonostante le condizioni meteo non sempre favorevoli."
Lorenzi ha aggiunto: "La presenza del Ministro oggi a Cortina conferma l'interesse del Governo per quest'opera, che non solo rappresenta un'eccellenza per il mondo dello sport, ma dimostra anche che il sistema Italia, quando si mette in moto, funziona."
Riguardo allo Sliding Centre, il Sindaco ha sottolineato l'importanza di questa infrastruttura, definendola una vera eccellenza in grado di attirare l'attenzione degli sportivi e dei turisti. "Cortina avrà l’opportunità di ampliare l’offerta turistica con un prodotto che le altre località non hanno" ha dichiarato. Lo Sliding Centre è inoltre un'opera all'avanguardia dal punto di
vista tecnologico e ambientale. La pista sarà refrigerata con glicole, un liquido di raffreddamento ecologico e ad alta biodegradabilità, in sostituzione dell'ammoniaca.