In riferimento alle informazioni riportate nei giorni scorsi dalla stampa in relazione al transito dei mezzi pesanti di lunga percorrenza sulla strada statale 51 “di Alemagna”, Anas ritiene opportuno riportare i dati di traffico rilevati sulla SS51 al fine di fornire il quadro complessivo e di dettaglio quotidiano degli spostamenti sull’arteria per Cortina, analizzati sin dal 2006 e aggiornati nel 2023.
Con il supporto di consulenti scientifici dell'Università di Padova a partire dal 2006 Anas ha avviato specifiche campagne di rilievo del traffico pesante con indagini "origine-destinazione" proprio per definire in termini reali il quadro della situazione.
Secondo tali studi, soltanto una parte molto modesta del traffico merci lungo la SS51 aveva origine e destinazione fuori della Valle.
Gli studi di traffico sono stati aggiornati nel 2022 in via specifica per il traffico pesante e nel 2023/2024 per tutte le componenti della circolazione. Un focus necessario per definire il quadro degli spostamenti e dei traffici in vista dell’organizzazione delle Olimpiadi del 2026.
Questi aggiornamenti hanno confermato come sulla SS51, tra Pieve di Cadore e il Passo Cimabanche, il traffico di massa superiore a 7,5 tonnellate in transito sulla SS51 senza avervi origine o destinazione si attesta tuttora intorno al 5% del totale.
Nelle statistiche 2023, per la sezione di riferimento di Pieve di Cadore, il traffico giornaliero medio rilevato è di 6.354 veicoli leggeri e 321 veicoli pesanti, di cui quelli "di attraversamento" con rilievo statistico sarebbero meno di 30.
Come è evidente, limitazioni indiscriminate del transito dei mezzi pesanti colpirebbero in primo luogo l’economia locale; l’ipotesi di restrizioni mirate al traffico di attraversamento, oltre a essere di difficile attuazione, non porterebbero i benefici attesi in termini di fluidità del traffico.
Anas resta in ogni caso sempre disponibile a condividere e valutare insieme agli Amministratori e agli Organi di governo del Territorio i propri dati scientifici così come le soluzioni, anche in forma sperimentale, più idonee a mitigare gli effetti del traffico pesante.
Comunicato stampa ANAS
Nella foto: render della variante ANAS di Tai di Cadore