Con il cielo terso e una temperatura frizzante, questa mattina si è svolta la 24esima edizione della Cortina Dobbiaco Run, una delle gare di corsa più iconiche delle Dolomiti. Due mila runner provenienti da 20 nazioni hanno affrontato i 30 km del suggestivo percorso che collega Cortina d'Ampezzo a Dobbiaco, ripercorrendo il tracciato della vecchia ferrovia. Alle ore 9:00 precise, con il rintocco delle campane della chiesa parrocchiale di Cortina, il lungo serpentone di atleti si è messo in moto verso la prima asperità della giornata: il passo Cimabanche.
Peter Wahome Maurithi (KEN) domina la gara maschile
Nella categoria maschile, Peter Wahome Maurithi (RUN2GETHER)ha preso subito il comando della gara, seguito da Khalid Jnari e Michael Hofer. Maurithi ha mantenuto il primo posto per tutta la durata della corsa, tagliando il traguardo di Dobbiaco con un tempo di 1:39:16. Al secondo posto si è classificato Khalid Jnari, con un tempo di 1:42:38, mentre Michael Hofer ha conquistato il terzo posto con un tempo di 1:43:54.nte».
Valeria Straneo trionfa nella gara femminile
Nella gara femminile, la campionessa Valeria Straneo (AZALAI A.S.D.), medaglia d’argento ai Campionati del Mondo di Mosca nel 2013 e agli Europei di Zurigo 2014 nella maratona, già vincitrice della Cortina Dobbiaco Run nel 2013 e 2014, ha iniziato la sua rimonta a partire dal 15esimo chilometro, recuperando terreno sulle battistrada e conquistando la prima posizione. La campionessa italiana ha tagliato il traguardo posto nel Parco del Grand Hotel di Dobbiaco con un tempo di 2:01:45. Greta Haslerieder si è piazzata seconda con un tempo di 2:02:26, seguita da Alice Guerra, che ha concluso in 2:03:56.
“Run For” e Animal Heroes
Oltre alla gara competitiva, la giornata è stata ricca di eventi per tutti i gusti. In concomitanza con la partenza della Cortina Dobbiaco Run, a Dobbiaco ha preso il via la “Run For”, una corsa benefica di 8,5 chilometri intorno al lago di Dobbiaco, a favore dell'Associazione Assistenza Tumori Alto Adige/Südtiroler Krebshilfe. Un'occasione per vivere i sentieri di Dobbiaco senza l'assillo del cronometro e per sostenere una causa importante.
Per gli amanti degli animali, c'è stata anche la prima edizione dell'Animal Heroes Run, una gara non competitiva "a squadre" dove il compagno di avventura era il fedele amico a quattro zampe. Tra i protagonisti di questa speciale gara, la capra Rosetta, una capra salvata che ha scoperto la passione per la corsa, dimostrando grande tenacia e forza di volontà.
Un grande successo per tutti
La Cortina Dobbiaco Run 2024 si è conclusa con grande successo, grazie all'impegno e alla passione di tutti gli atleti, degli organizzatori, degli sponsor e delle istituzioni che hanno contribuito a rendere questo evento indimenticabile.
Un traguardo importante per il prossimo anno
L'organizzazione dà appuntamento a tutti gli appassionati di running per la 25esima edizione della Cortina Dobbiaco Run, che si terrà il prossimo anno e che promette ancora più emozioni e un evento sempre più di qualità.
Valeria Straneo: «Oggi non mi aspettavo di vincere sono felicissima è stata molto molto faticosa 10 anni si sentono. Non ho sicuramente l'allenamento che avevo un po' di anni fa, adesso non sono più professionista per cui tra lavoro e varie cose mi alleno quando posso. Oggi è stata una gioia incredibile, addirittura vincere! All’inizio non riuscivo proprio a carburare ero molto stanca poi la salita non mi ha sicuramente aiutato quando però ho scollinato ho visto che le gambe avevano un buon ritmo, grazie anche al percorso favorevole. La prima ragazza devo averla presa intorno al 15º 16º chilometro e quella che era in testa l'ho presa intorno al 20º chilometro, poi ho cercato di mantenere la posizione e comunque il fatto di essere un po' in discesa mi aiutato tanto perché quando arrivavo sul piano mi piantavo. L’ultimo chilometro è stato durissimo, proprio perché non ho tutti questi chilometri nelle gambe. Meno allenamento hai più dura sarà la gara».
Gianni Poli: «Il traguardo dei 25 anni ormai si sta avvicinando, abbiamo solamente un anno, ma sono sicuro che anche il prossimo anno porteremo qui, tra Cortina e Dobbiaco, un evento di un certo spessore perché noi ogni edizione vogliamo migliorare e vorremmo chiudere questo quarto di secolo con qualcosa di importante. Saperlo adesso è un po' difficile ma sicuramente da qui al 2025 lavoreremo per creare un grande evento in occasione di un anniversario molto importa