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Progetto stazione: superate le 1000 firme e la cifra occorrente per presentare il ricorso al TAR

Associazione Comitato Civico Cortina

27/04/2024

Dopo meno di venti giorni dall’avvio della raccolta firme e raccolta fondi per contrastare la speculazione edilizia nell’area dell’ex stazione ferroviaria, il Comitato Civico Cortina con grande soddisfazione annuncia di aver raggiunta e superata la soglia prefissata delle 1000 firme per chiedere al sindaco di riqualificare la stazione di Cortina senza fare una speculazione edilizia. 

Inoltre, sono stati raccolti ad oggi quasi 10 mila euro, coprendo quindi le spese per la presentazione del terzo ricorso al TAR (con motivi aggiunti ai ricorsi già presentati in aprile e giugno 2022) contro il provvedimento di approvazione della nuova variante urbanistica e della nuova approvazione del progetto dell’ex Stazione ferroviaria.

Il ricorso nel frattempo è già stato presentato nei termini previsti (12 aprile 2024) da parte dell’avv. Matteo Ceruti dello studio Ceruti di Rovigo, che segue la pratica dall’aprile del 2022 con la presentazione dei primi due ricorsi contro il primo progetto. Inoltre, il TAR si sta muovendo: l’avv. Ceruti ci ha informati che il 23 maggio ci sarà l'udienza ddi verifica dell'interesse sul primo ricorso, proposto da Italia Nostra e Comitato Civico Cortina, contro la decisione di non sottoporre a VIA il progetto.

«Non possiamo che essere molto soddisfatti del risultato raggiunto in così poco tempo» escalamano dal Comitato Civico Cortina. «Abbiamo fatto tre banchetti al mercato e uno in corso Italia, raccogliendo in quattro mattine circa 1000 firme, cui vanno aggiunti alcuni fogli di persone che si stanno dando da fare autonomamente per raccogliere sottoscrizioni e contributi. L’obiettivo della cifra tonda non solo è stato raggiunto, ma addirittura superato».

La raccolta non si è fermata: chi ancora non l’avesse fatto, può recarsi presso il negozio Patagonia di Cortina, che ha dato la sua disponibilità come punto base nel centro di Cortina, in via Cesare Battisti.

Rimane aperta anche la raccolta fondi, per raggiungere il preventivo totale del ricorso che è pari a 15 mila euro. Per agevolare i versamenti, è stato istituita la possibilità di donare attraverso la piattaforma gofundme.com al link https://gofund.me/48effee2, oppure digitando: salviamo la stazione di cortina dalla speculazione edilizia. 

Su grande richiesta da chi non può firmare di persona, è stata inoltre aperta la petizione on line su change.org al link  https://chng.it/pv5ZRbhndr 

«È incredibile come la gente abbia risposto in maniera così massiccia a questa iniziativa. Stando al banchetto, abbiamo potuto constatare di persona quanto la gente sia arrabbiata e a volte inferocita per la totale mancanza di coinvolgimento dell’attuale amministrazione comunale nei confronti della cittadinanza, sia per quanto riguarda la speculazione in stazione, sia per le opere olimpiche. L’assenza totale di trasparenza e il muoversi in maniera subdola sopra le nostre teste con grandi progetti poco chiari è la cosa che più infastidisce i cittadini con i quali abbiamo avuto l’opportunità di rapportarci. Non avevamo dubbi che la gente ci avrebbe seguiti in questa iniziativa, così come l’ha fatto in precedenza, ma non pensavamo che l’attuale amministrazione fosse così impopolare».