A meno di due anni dal grande evento sportivo, mancano i posti letto sottoscritti nel dossier di candidatura e il Sindaco di Cortina Gianluca Lorenzi scrive agli albergatori minacciando azioni di responsabilità nel caso non ci sia collaborazione.
La lettera è datata 27 marzo, e l’invio segue l’incontro dell’Amministrazione comunale con le principali emittenti televisive mondiali giunte a Cortina per organizzarsi in vista dell’evento.
LA LETTERA
Cortina d’Ampezzo, 27 marzo 2024
Gentile Albergatrice e Gentile Albergatore,
desidero rivolgermi a Voi per condividere alcune considerazioni cruciali in vista degli imminenti Giochi Olimpici e Paralimpici invernali che si terranno a Cortina D’Ampezzo nel mese di febbraio e marzo 2026. La scorsa settimana abbiamo accolto le principali emittenti televisive mondiali per valutare le location in vista dei giochi olimpici, e sono lieto di comunicarVi che c’è stato un notevole interesse da parte loro. E’ evidente che tutti desiderano essere presenti a Cortina durante questo prestigioso evento sportivo.
Non posso sottacere quanto lavoro abbia richiesto questo successo e quanto sia stato fondamentale il Vostro contributo. Questa sfida può essere affrontata e superata solo se ognuno di noi fa la propria parte. La nostra Amministrazione ha assunto un impegno determinato nell’affrontare il dossier olimpico e sta lavorando con fermezza per adempiere a tutte le richieste. In tale contesto è importante ricordare che anche voi avete assunto un obbligo contrattuale relativamente la messa a disposizione dei posti letto essenziali per lo svolgimento delle Olimpiadi, obbligo che è stato essenziale per ottenere l’assegnazione dei giochi olimpici. E’ da notare, a tale riguardo, che tutte le altre località coinvolte stanno mantenendo l’impegno assunto e, pertanto, al momento sembrerebbe che solo Cortina non sia intenzionata a mantenerlo.
Ora è giunto il momento di mettere in pratica ciò che abbiamo promesso, poiché l’azione di ciascuno di noi influisce sull’intero sforzo collettivo. Non possiamo permetterci di esitare o rimettere in discussione le nostre responsabilità. Siamo un sistema che deve operare in modo armonioso e coordinato, come dimostra il grande lavoro svolto per garantire la costruzione della pista da bob, nonostante difficoltà e costi.
E’ importante sottolineare che abbiamo ancora molta strada da percorrere e che l’indecisione di pochi potrebbe mettere a rischio il successo delle Olimpiadi. Cortina dovrà ospitare atleti, delegazioni, personale tecnico e, soprattutto, le forze dell’ordine, che svolgeranno un ruolo fondamentale nella garanzia della sicurezza durante gli eventi.
In tale contesto, l’eventuale mancato rispetto degli impegni a suo tempo da voi assunti potrebbe avere conseguenze significative, mettendo in discussione l’intera situazione e costringendo i responsabili di livello superiore, come il CIO e MICO, a riconsiderare la distribuzione delle discipline sportive con riferimento a Cortina con tutte le conseguenze a ciò connesse.
Questo potrebbe comportare la vanificazione di tutto il lavoro svolto.
E’ importante inoltre sottolineare che il mancato rispetto degli impegni assunti non solo influisce sulla sitauzione attuale, ma potrebbe anche generare profili di responsabilità in capo ai soggetti coinvolti. Ritengo quindi sia fondamentale comprendere che il rispetto degli impegni assunti non sia solo una questione di efficienza operativa, ma anche di responsabilità individuale e collettiva. Pertanto, è essenziale che tutti i soggetti coinvolti si impegnino a rispettare i propri compiti e ad onorare gli accordi presi, al fine di garantire il successo e la stabilità dei progetti in corso.
Tengo a sottolineare che durante il periodo dei Giochi Olimpici, Cortina sarà particolarmente vincolata e coloro che non fanno parte del “sistema olimpico” potrebbero trovarsi limitati nella propria libertà di movimento data l’implementazione di un rigido sistema di sicurezza previsto dalla normativa internazionale applicabile. Pertanto, mantenere camere libere a ridosso dell’evento olimpico per turisti e appassionati potrebbe rivelarsi rischioso e compromettere drasticamente le aspettative di un maggiore soddisfacimento economico.
Vi chiedo pertanto di supportare, come previsto nei contratti sottoscritti e negli impegni assunti, la Fondazione Milano Cortina nel soddisfare le richieste di alloggio e, qualora disponiate di camere aggiuntive rispetto a quelle già impegnate a concedere alla stessa, di metterle a disposizione della Prefettura per gestire le necessità relative alla sicurezza dell’evento olimpico.
Le Olimpiadi rappresentano un investimento di comunicazione straordinario per promuovere Cortina d’Ampezzo a livello mondiale e per ottenere rendimenti economici negli anni a venire. E’ fondamentale che tutti collaborino pienamente per garantire il successo di questo evento e per lasciare un’impronta positiva e duratura sulla nostra comunità e sul mondo intero.
Vi ringrazio anticipatamente per il vostro prezioso contributo e per l’attenzione che dedicherete a questa mia nota.
Cordiali saluti.
IL SINDACO
Gianluca Lorenzi
Foto: Olympia Tofane - Dino Colli