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Frase esatta:
Consigliera de Zanna,
abbiamo letto con perplessità la sua nota sul Progetto di Finanza della stazione. Dal tenore della medesima traspare l’ennesimo tentativo di tentare di gettare discredito su questa Amministrazione.
I suoi comunicati mirano esclusivamente a seminare disinformazione. Ci permettiamo di sottolineare come questo suo modus operandi danneggi gravemente le istituzioni, minando così la fiducia dei cittadini nei confronti dell’Amministrazione.
Riteniamo invece come appartenga a tutti noi, senza distinzioni tra maggioranza e minoranza, il dovere anche morale di fornire informazioni corrette e rappresentare la realtà con obiettività anche quando le nostre opinioni divergono, al fine di garantire che i nostri cittadini possano formarsi un’opinione.
La invitiamo quindi a riflettere seriamente sulle sue azioni e sulle conseguenze negative che queste comportano. È ora di porre fine a questa politica tossica e di adottare un approccio più costruttivo e responsabile al servizio dei nostri concittadini.
Detto questo, è doveroso entrare nel merito:
• Il progetto, come si desume dal quadro economico dell’opera, è di 104 milioni, comprensivi di lavori, oneri della sicurezza non soggetti a ribasso e spese varie, da investire a rischio del proponente in 29 mesi a partire dalla aggiudicazione, con ricavi da distribuire nei 29 anni e mezzo di concessione tutti a rischio del proponente.
• Questi studi progettuali viaggiano sui tavoli del Comune e vari Enti coinvolti, con le varie Amministrazioni succedutesi, da più di 15 anni (fa sorridere che si parli di fretta e urgenza), e in questo lasso di tempo nessuno ha mai presentato una proposta alternativa.
• Questa proposta finale rappresenta il perfetto equilibrio fra le imprescindibili volontà dell’Amministrazione e le proposte del proponente, con il fine ultimo di riqualificare l’area.
• Per quanto riguarda la lamentata mancanza di trasparenza basta leggere la normativa relativa ai progetti di finanza per avere conferma della coerenza e legittimità di tutti i passaggi.
• Viene sempre dato poco risalto al beneficio pubblico che andrebbe dettagliato, rispetto anche alla millantata speculazione del privato.
• La convenzione fatta fra Amministrazione comunale di Cortina e FCC (camposampierese), risale a diversi anni fa e sottoscritta dalle precedenti Amministrazioni. Questa Amministrazione l’ha solamente rinnovata.
• Sull’interpretazione del concetto di democrazia e le sue conseguenti forzature, rimaniamo basiti e le riteniamo la frustrazione di una minoranza che non ha vinto le elezioni.
L’Amministrazione