Il Comitato Organizzatore dei Giochi di Milano Cortina 2026 ha annunciato l’avvio di un percorso di stretta collaborazione volto a consolidare il legame con gli EDE (Event Delivery Entities), realtà che operano nel mondo degli eventi sportivi nei territori protagonisti delle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali del 2026: il Comitato Coppa del Mondo Biathlon Antholz Anterselva, il Comitato Nordic Ski Val di Fiemme, la Fondazione Bormio, la Fondazione Cortina.
L’annuncio si è tenuto in occasione di una conferenza stampa, presso la sala conferenza messa a disposizione dalla Fondazione Cortina, alla presenza dell’Amministratore Delegato di Milano Cortina 2026, Andrea Varnier, e dei Presidenti dei quattro EDE: Lorenz Leitgeb, Pietro De Godenz, Matteo Bonfà e Stefano Longo.
Con questa firma si rafforza ulteriormente il legame tra Milano Cortina 2026 e i territori dei Giochi, con l’obiettivo di attingere al know-how delle realtà locali. Queste eccellenze territoriali, da un lato condivideranno con il Comitato Organizzatore dei Giochi la propria esperienza, dall’altro, grazie ai Giochi, potranno perfezionare le loro competenze nell’ambito delle manifestazioni sportive. Gli EDE forniranno nelle diverse sedi di gara un prezioso contributo operativo che, unito all’esperienza tecnico organizzativa della Fondazione Milano Cortina 2026, faciliterà il raggiungimento del traguardo più ambizioso: lasciare all’Italia un’eredità concreta per il futuro.
“La firma degli accordi quadro rappresenta un ulteriore e significativo tassello nel percorso di realizzazione dei Giochi di Milano Cortina 2026”, ha commentato l’Amministratore Delegato di Milano Cortina 2026 Andrea Varnier. “Il nostro Paese può contare su territori con eccellenti competenze organizzative e con una profonda conoscenza del mondo dei grandi eventi sportivi. Il Comitato Organizzatore non poteva prescindere da un bacino di esperienze così importante”.
“Firmando questo accordo, abbiamo ufficializzato la nostra collaborazione con la Fondazione Milano Cortina 2026. Per noi e anche per tutto l’Alto Adige è un onore poter condividere le nostre esperienze con il Comitato Organizzatore dei Giochi e contemporaneamente è anche un grande stimolo per migliorare ulteriormente”, ha osservato il Presidente Comitato Coppa del Mondo Biathlon Antholz Anterselva Lorenz Leitgeb. “Abbiamo una grande tradizione, iniziata nel 1978 e in questo mezzo secolo abbiamo organizzato oltre 200 gare di Coppa del mondo e ben sei Mondiali. Ora i Giochi Olimpici sono un sogno, che si realizza. Cresceremo con i nostri 1000 volontari e migliorerà anche la nostra struttura, che sfrutteremo per altri grandi eventi anche dopo i Giochi del 2026”.
“Crescere e acquisire sempre nuove esperienze è nel DNA del nostro comitato”, ha sottolineato il Presidente del Comitato Nordic Ski Val di Fiemme Pietro De Godenz. “Dopo il successo di tre Campionati del Mondo di sci nordico, due di skiroll e oltre 400 gare di Coppa del Mondo, arrivare all’appuntamento Olimpico e Paralimpico per noi è significativo, si realizza un sogno. Per la nostra vallata e per Trentino è un prestigio ospitare anche le Paralimpiadi di sci di fondo e biathlon. Per il comitato e per i nostri collaudati 1500 volontari è una mission importante lavorare nel contesto Olimpico e Paralimpico costruendo futuro e sinergie insostituibili, con la garanzia che le strutture, come dopo i Mondiali 1991, 2003 e 2013, saranno sfruttate nel tempo: i nostri obiettivi sono ancora molti”.
“Per Bormio e per tutta la Valtellina è un onore poter firmare questo accordo che sancisce ufficialmente la collaborazione con la Fondazione Milano Cortina 2026. Un percorso avviato già da tempo e che continuerà in modo sempre più inteso fino alle Olimpiadi e Paralimpiadi, con l’obiettivo di creare un team affiatato e competente, una vera legacy in termini di capitale umano e di know how che rimarrà al servizio dei grandi eventi anche dopo le Olimpiadi e Paralimpiadi”. Ha spiegato il Presidente di Fondazione Bormio Matteo Bonfà.
“Competenze, tradizione e capacità organizzativa sono solo alcune delle caratteristiche del team che metteremo a disposizione dei Giochi e che resteranno sul territorio, rafforzati, come legacy per il futuro. Questa lunga stagione in cui Cortina è il territorio italiano che ha ospitato il maggior numero di eventi di Coppa del Mondo è per noi un banco di prova importante che testimonia la grande capacità di fare sistema tra tutti gli attori in gioco a servizio dello sport internazionale e che ci sprona a proseguire nel percorso di continuo miglioramento dell’accessibilità, della promozione e dell’ospitalità anche in chiave Paralimpica”. Il commento di Stefano Longo Presidente di Fondazione Cortina.