I tecnici comunali si sono avvalsi di una consulenza tecnica (studio Smart Land srl) per valutare la convenienza del Comune a cedere i terreni della Stazione, i diritti edilizi delle migliaia di metri cubi, i posti auto e le concessioni dei parcheggi per 30 anni.
Per farci capire in maniera semplice da tutti, riduciamo al massimo le complessità e andiamo al risultato finale. Ogni cittadino - e si spera ogni Consigliere comunale che voterà questo progetto - deve capire bene di cosa parliamo.
Il Comune vuole la ristrutturazione gli edifici della Stazione e fare un garage interrato: quale prezzo paga?
Il Comune paga 23.600.000 euro, ma non in denaro, bensì in natura: terreni e permessi edilizi, posti auto e concessione per 30 anni dei parcheggi interrati.
Nella perizia viene dichiarato: “Il valore di mercato delle capacità edificatorie e delle superfici delle porzioni di fabbricati esistenti riconosciute al Comune a titolo di prezzo ammonta a 23.600.000 euro”.
Il Comune e il suo consulente tecnico valutano che la vendita del terreno e la concessione del diritto per costruire nel centro di Cortina 3.552 metri quadrati di appartamenti, 1.042 metri quadrati di negozi e commerciale, 2.786 metri quadrati di albergo valgano diritti edificatori per 23.600.000 euro: sono 3.200 euro al metro quadrato. E nel conteggio non abbiamo considerato oltre 100 box auto e le concessioni.
Per fare capire quanto bassa sia la valutazione esponiamo il seguente ragionamento.
Se un qualunque cittadino potesse ricevere dal Comune il terreno per costruire una casa (o albergo o negozio) e dovesse pagare la licenza edilizia 3.200 euro al metro quadrato, se aggiunge il costo di costruzione di 2.520 euro al metro (indicato in perizia), avrebbe a disposizione un metro quadrato di appartamento a Cortina d’Ampezzo ad un costo complessivo di 5.720 euro, cioè meno della metà del valore commerciale.
Roba de Comùn, roba de negùn.
(parte 7 di 10)