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«L’esperienza del passato con i lavori dell’ANAS sul territorio di Cortina d’Ampezzo non è del tutto positiva e priva di errori, ricordiamo tutti l’esagerato allargamento della curva di circonvallazione di fronte all’Hotel Bellevue, o il ponte sul Ru dei Caai, o quello della circonvallazione in via Franchetti che non si capiva in che direzione volesse andare!
Per la serie “fidarsi è bene non fidarsi è meglio” abbiamo preso in esame il progetto della bretella di penetrazione sotto via delle Guide Alpine riscontrando anche qui una serie di incongruenze che necessitano di chiarimenti: perché non è rispettata la VIA del 2019 che prescrive un allungamento della galleria? Quali sono i costi carico del Comune di Cortina d’Ampezzo per la realizzazione delle due rotonde? È davvero necessario quel tratto previsto in uscita da Via delle Guide che presenta una notevole pendenza ed un innesto difficoltoso?
Sono domande che rivolgiamo al Sindaco con un’interrogazione perché non basta FARE le opere ma è importante FARLE BENE, ovvero con il minor impatto possibile ed evitando inutile cementificazione e consumo di suolo.
Noi di CORTINA BENE COMUNE portiamo avanti la nostra opera di informazione e trasparenza ed invitiamo il Sindaco a fare altrettanto e presentare pubblicamente questo progetto, così come ha promesso nel corso della sua campagna elettorale, perché spetta a lui il compito di tutelare il territorio e gli interessi della comunità».
Roberta de Zanna
CORTINA BENE COMUNE
INTERROGAZIONE AI SENSI DELL’ART. 45 COMMA 2 DEL REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEGLI ORGANI COLLEGIALI.
Nel corso del Consiglio Comunale dell’ 11 luglio scorso il Sindaco ha comunicato che i lavori relativi alla bretella di penetrazione sotto Via delle Guide Alpine avrebbero avuto un plausibile inizio a maggio 2024 con termine a ottobre 2025.
Considerato che il sedime scelto per la bretella insiste su una frana rotazionale lenta (creep) e una frana attiva molto profonda e che per questo ha necessitato di ben quattro differenti campagne geognostiche, le ultime due non ancora concluse.
Preso atto che la bretella, pensata per i Mondiali di Sci del 2021, dopo aver seguito tutto l’iter progettuale è stata valutata anche dalla Commissione Tecnica VIA e VAS che con il parere 3207 del 6.12.2019 impone le seguenti prescrizioni;
A) … “ con riferimento al rischio geologico, per un consolidamento delle aree in frana attiva (frana n.1 e frana n.2) e per una quanto mai opportuna e necessaria omogeneità dell’intervento, l’ipotesi progettuale scelta per la frana n1, venga sostituita con l’allungamento della galleria artificiale, già prevista per la frana quiescente n.2”
B) …..” nella fase ante operam, si dovrà redigere lo stato di consistenza degli edifici posti in prossimità del cantiere e installare la strumentazione adeguata di controllo per la verifica dell’influenza dei lavori”
C) “ gli esiti delle campagne di monitoraggio per ciascuna fase , Ante Operam, Corso d’Operam e Post Operam dovranno essere comunicati ad ARPA”
Preso atto che questo progetto, passato in capo alla SIMICO è stato sostituito da uno analogo e peggiorativo che, pur insistendo sullo stesso sedime, non rispetta quanto previsto dalla commissione VIA e VAS;
Considerato che l’11 settembre scorso il Sindaco, ricevendo l’avv. Sacco che rappresentava le preoccupazioni relative alla stabilità degli edifici e le istanze di ben 11 condomìni di via delle Guide Alpine, si faceva carico di portare all’attenzione del Commissario Straordinario quanto segnalato dai suoi concittadini;
Considerato che nel progetto di fattibilità tecnico economica la realizzazione delle rotatorie nord e sud sono a carico del comune;
Si chiede al Sindaco
A) Quali garanzie abbia avuto dal Commissario Straordinario
- sul fatto che il nuovo progetto rispetti in toto quanto prescritto dalla commissione VIA e VAS del 6.12.2019 o, in subordine, che anche il nuovo progetto venga valutato dalla commissione VIA;
- sulla valutazione dell’inutile complessità della rotatoria sud così come previsto nell’ultimo progetto e la preferibile adozione di quella prevista nel progetto della variante del 2019, molto meno impattante dal punto di vista paesaggistico e che comporta una viabilità più razionale e semplificata;
B) A quanto ammontano i costi per la realizzazione delle due rotatorie a carico del Comune e se è già previsto un apposito capitolo di Bilancio;
C) quali azioni intenda intraprendere qualora le ragionevoli istanze degli abitanti di via delle Guide Alpine non vengano ottemperate dal Commissario Straordinario, tenuto conto che è compito del Sindaco tutelare e difendere i suoi concittadini nonchè il territorio comunale.
È a vantaggio di tutta la comunità che certe opere vengano eseguite al meglio quindi, signor Sindaco, non mi risponda come l’altra volta che si fida della SIMICO e dell’ANAS, perché quanto accaduto nel recente passato non è proprio una garanzia di operosità e si faccia lei garante di questo interesse e, ancora meglio, metta in atto le promesse di trasparenza e condivisione fatte in campagna elettorale e presenti pubblicamente questo progetto.
Roberta de Zanna
CORTINA BENE COMUNE
Cortina d’Ampezzo, 19 novembre 2023