Fondazione Cortina ha presentato a Skipass Modena, negli spazi FISI dello storico salone degli sport invernali, il ricchissimo calendario di eventi per la stagione 2023-2024. Si tratta di 8 eventi sportivi di alto livello che ospiteranno 5 diverse discipline della neve e del ghiaccio per un totale di 12 gare: numeri da record che fanno di Cortina la località invernale che ospiterà il maggior numero di eventi di Coppa del Mondo in una sola stagione.
Primo memo in calendario è fissato per il 16 dicembre per un evento di grandissimo impatto e spettacolarità, il gigante parallelo della Coppa del mondo di snowboard, con gare in notturna sulle nevi del Faloria. A fianco di Fondazione lo storico Snowboard Club Cortina che da sempre gestisce con passione e professionalità queste gare.
26-27-28 gennaio si conferma l’appuntamento con le “regine della velocità”: la AUDI FIS Cortina Ski World Cup, evento per eccellenza del circuito dello sci alpino femminile. L’edizione 2024 vedrà 3 gare (due discese libere e il Super-G) disputate sulla mitica pista Olympia delle Tofane per un fine settimana organizzato come di consueto da Fondazione Cortina in collaborazione con lo Sci club Cortina. Se la scorsa edizione è stata speciale anche nei podi, con la Federazione Italiana Sport Invernali 3 volte sul podio (vittoria di Sofia Goggia in discesa e i due terzi posti di Elena Curtoni nella seconda discesa e di Marta Bassino nel SuperG), l’edizione 2024 sarà ancora più speciale perché a soli 2 giorni di distanza la stessa pista sarà teatro delle gare di Coppa del Mondo di sci alpino paralimpico.
Infatti, dal 30 gennaio al 2 febbraio gli atleti paralimpici disputeranno le gare del quinto appuntamento 2023-2024 della FIS Para Alpine World Cup: in programma ci sono gare tecniche (slalom) e di velocità (Super-G). Questo evento di cruciale importanza per Fondazione Cortina e il territorio sarà organizzato grazie alla preziosa collaborazione di FISIP, la Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici, una sinergia già sperimentata con successo lo scorso anno.
Sarà una settimana entusiasmante, dedicata allo sport inclusivo, che conferma Cortina e il Bellunese quale hub dell’inclusività capace di attirare e gestire su un’unica pista le gare di diverse discipline preparandosi al meglio in vista dei Giochi del 2026 che vedranno assegnare a Cortina ben 123 medaglie paralimpiche tra sci, snowboard e curling.
Il 3 e 4 febbraio si terrà inoltre la Dobbiaco-Cortina, granfondo che unisce Pusteria ed Ampezzo. Il Comitato Organizzatore presente oggi per presentare la 47esima edizione ha confermato l'entrata ufficiale della gara nel calendario Ski Classic come prova challengers. La sfida percorre i 42 km che dividono le due località attraverso il passo Cimabanche e prevede una prima prova "nei binari" della tecnica classica e, il giorno successivo, la spettacolare 35 km a tecnica libera.
Per il terzo anno consecutivo, in sinergia con Snowboard Club Cortina, torna anche la Coppa del mondo di snowboardcross che si terrà l’8 e 9 marzo. Teatro di gara la pista San Zan di Socrepes che anche in questo caso aggiunge un tocco di spettacolarità con la disputa delle finali in notturna.
Un piccolo passo indietro per un primato: la splendida conca ampezzana ospiterà infatti per la prima volta il prestigioso circuito World Curling Tour, la collaborazione tra Fondazione Cortina e l’Associazione Curling Cortina darà vita a un evento internazionale di altissimo livello, che vedrà sfidarsi che vedrà sfidarsi allo Stadio Olimpico del Ghiaccio 12 delle migliori squadre femminili del mondo. Il programma prevede una prima fase a gironi tra l’11 e il 13 gennaio con la finalissima del torneo assegnerà la Cortina Curling Cup domenica 14 gennaio.
Dal 6 al 10 aprile 2024 ritornerà la Cortina Skimo Cup. Dopo le gare del 2022 e del 2023, valide per la Coppa Italia e il Campionato italiano, l’edizione 2024 avrà carattere internazionale: la ISFM, la federazione internazionale dello sci alpinismo, ha infatti, assegnato a Cortina d’Ampezzo le Finali della Coppa del mondo. Nell’area Cinque Torri – Passo Falzerego – Lagazuoi andranno in scena quattro spettacolari gare (Vertical, Individual, Sprint e Mixed Relay) che costituiranno l’ultimo appuntamento del circuito che prevede complessivamente sette appuntamenti tra Italia, Austria, Svizzera, Francia, Spagna e Andorra. Si tratta della conferma della bontà del lavoro portato avanti da Fondazione Cortina insieme alle Guide Alpine e al Gruppo Scoiattoli Cortina nell’ambito di una specialità in crescita come lo sci alpinismo che nel 2026 farà il proprio debutto sul palcoscenico a Cinque Cerchi.
A chiudere la stagione invernale sarà, come tradizione, l’Alpinathlon, manifestazione proposta in sinergia con il Comando Truppe Alpine dell’Esercito. Il 13 aprile si disputerà un duathlon (corsa + sci alpinismo) tra Cortina e il Faloria, aperto a tutti e che potrà essere affrontato individualmente oppure a squadre al fianco dei migliori atleti del Centro Sportivo dell’Esercito.
«Una stagione da record quella che Fondazione Cortina si appresta a gestire in piena sinergia con tutte le Federazioni, i partner e gli attori economici del territorio bellunese» commenta Stefano Longo, presidente della Fondazione Cortina. «Questi eventi sono una conferma e un grande sprone per tutti noi: solo un grande gioco di squadra ci permetterà di arrivare pronti all’appuntamento olimpico e paralimpico del 2026 e oggi siamo sulla strada giusta. 13 gare di altissimo livello sono per noi un banco di prova incredibile che ci permetterà di misurarci con la maggior parte delle discipline ospitate da Cortina ai Giochi e di continuare a migliorare offrendo al territorio ampezzano e al Veneto grande visibilità internazionale e l’opportunità di diventare un vero hub dell’inclusività ai massimi livelli».
«Cortina si mette in gioco e gareggia ai massimi livelli, ogni anno accettando una nuova sfida capace di trasformarsi in una legacy di lungo periodo» così Giorgio Da Rin, assessore del Comune di Cortina d’Ampezzo. «L’amministrazione comunale continuerà a lavorare al fianco di Fondazione Cortina nella convinzione che solo dalla collaborazione tra tutti gli attori economici e culturali della città possano nascere e svilupparsi nuove basi per lo sviluppo dell’economia legata allo sport e alla montagna assicurando visione di lungo periodo e opportunità per i nostri giovani».
«Dai Mondiali di Sci Alpino a 12 gare di Coppa del Mondo in una sola stagione, un percorso che premia la determinazione di tutti e di una macchina organizzativa di primissimo livello» così Michele Di Gallo, direttore generale della Fondazione. «Voglio ringraziare tutti coloro che ogni giorno si siedono con noi al tavolo per discutere soluzioni e innovazioni, con i partner che ci supportano e credono in questo cammino verso le Olimpiadi e le istituzioni senza le quali non potremmo sognare così in grande».
A presentare la stagione di Cortina 2023-2024 hanno preso parte anche Martina De Sandre (Snowboard Club Cortina A.D.), Alessandro Zisa (Cortina Curling Club), Adolfo Menardi (Sci Club Cortina) per AUDI FIS Cortina Ski World Cup, Paolo Tavian (FISIP), Igor Gombac (C.O. Dobbiaco-Cortina) e Federico Michielli (Guide Alpine Cortina).
Una stagione che, come nella migliore tradizione, affiancherà sport ed eccellenze e che non potrebbe essere così ricca di eventi collaterali e presenze se non fosse per il grande supporto che i partner di Fondazione Cortina assicurano, a vario titolo, a tutta la stagione. Fondazione Cortina si propone infatti come una vera e propria piattaforma di coinvolgimento delle migliori aziende nazionali e del territorio attivando partnership strategiche con brand e consorzi privati tra cui: Almaviva, Audi, Cortinabanca, Howden, Lavazza, Prosecco DOC, Umana, Acqua Dolomia, Arzanà, Atomic, Busforfun, Da Canal Trasporti e Logistica, DBA Group, Demaclenko, Dolomiti Strade, Formaggio Piave, Forst, La Cooperativa di Cortina, Leitner, Leonardo, Liski, My Venice, Parkforfun, Prinoth, PWC, Streetvox, VISA; con il supporto di: Appodia, Cilento, Energiapura ed Exclama.