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Developments on venue masterplan for Milano Cortina 2026
During its update on the second day of the 141st International Olympic Committee (IOC) Session in Mumbai, India, the Organising Committee for the Olympic Winter Games Milano Cortina 2026 described the state of preparations of its project and informed the IOC Members about developments concerning its venue masterplan.
Milano Cortina 2026 President Giovanni Malagò explained that the Organising Committee has to identify an existing and working sliding track to replace the plans in Cortina d’Ampezzo.
He said: “The government has informed us that it is considering the best and most sustainable option: to not go ahead with the sliding centre and move the sliding competitions to an already existing and working venue. As a result, Milano Cortina 2026 has to identify another venue outside Italy.”
The approach was welcomed by Kristin Kloster, Chair of the IOC Coordination Commission for the Olympic Winter Games Milano Cortina 2026.
“This responsible decision reinforces the position of the IOC that the construction of this venue needed to be reconsidered, as the post-Games legacy plans were not clear,” said Kloster.
“We welcome this decision, which builds on the Olympic Agenda 2020 direction that no permanent venue should be built if there is not a demonstrated legacy plan for it. We are very pleased with this very positive outcome. Not only for the Milano Cortina 2026 Games, but also for the Olympic Winter Games overall.”
Sviluppi del masterplan della sede di Milano Cortina 2026
Durante il suo aggiornamento del secondo giorno della 141a Sessione del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) a Mumbai, in India, il Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026 ha descritto lo stato di preparazione del suo progetto e informato i Membri del CIO sugli sviluppi del masterplan delle località.
Il Presidente di Milano Cortina 2026 Giovanni Malagò ha spiegato che il Comitato Organizzatore deve individuare una pista di scorrimento esistente e funzionante in sostituzione del progetto di Cortina d'Ampezzo.
Ha detto: “Il governo ci ha informato che sta valutando l’opzione migliore e più sostenibile: non andare avanti con il centro di scivolamento e spostare le gare in una sede già esistente e funzionante. Di conseguenza, Milano Cortina 2026 deve individuare un’altra sede fuori dall’Italia”.
L'approccio è stato accolto con favore da Kristin Kloster, presidente della Commissione di coordinamento del CIO per i Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026.
"Questa decisione responsabile rafforza la posizione del CIO secondo cui la costruzione di questa sede doveva essere riconsiderata, poiché i piani post-Giochi non erano chiari", ha affermato Kloster.
“Accogliamo con favore questa decisione, che si basa sulla direzione dell’Agenda Olimpica 2020 secondo cui nessuna sede permanente dovrebbe essere costruita se non esiste un piano legacy dimostrato per essa. Siamo molto soddisfatti di questo risultato molto positivo. Non solo per i Giochi di Milano Cortina 2026, ma anche per i Giochi Olimpici Invernali in generale”.
(Dal sito olympics.com , clicca qui per accedere al comunicato ufficiale)