Bob: Lorenzi parla e parla ma dimentica la storia della pista
    

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Bob: Lorenzi parla e parla ma dimentica la storia della pista

Associazione Comitato Civico Cortina

15/10/2023

Il sostegno per la costruzione della pista da bob a Cortina d’Ampezzo è arrivato da alcune organizzazioni sportive nazionali e da alcune associazioni locali. Dopo l’imponente manifestazione popolare del 24 settembre evidentemente si è voluto controbattere in qualche modo. 

Lo stesso sindaco di Cortina, Gianluca Lorenzi, sta uscendo con comunicati scopiazzati da quelli precedenti con l’aggravante di utilizzare lo slogan della manifestazione contraria alla pista di bob. Nei comunicati nulla aggiunge tuttavia alle richieste dei cittadini, ovvero: come si pagherà la pista di bob? 

È doveroso a questo punto ricordare cosa avvenne all’indomani dell’assegnazione dei Mondiali di bob, slittino e skeleton a Cortina per l’anno 2011: l’allora sindaco chiese aiuto alle stesse istituzioni che oggi si schierano a favore della costruzione della nuova pista di bob a Cortina.

Servivano 4 milioni di euro per adeguare la “Eugenio Monti” e il primo cittadino scrisse testuali parole nella lettera di richiesta: «… negli ultimi anni sono venuti meno al loro impegno di sostenere l’attività sia la FISI, debitrice nei confronti del Comune per 234.807,88 euro, sia il CONI, debitore per 145.000 euro, sia il TOROC». 

Da questi, non arrivò alcun sostegno. La Regione Veneto mise sul piatto 750.000 euro e la Provincia di Belluno 40.000 euro; la Provincia di Bolzano restò vaga. Le altre associazioni oggi pro pista (albergatori, impiantisti, commercianti), nulla.

L’allora amministrazione comunale, lasciata sola, chiuse la pista. Questa è la storia.

Oggi tutti danno sostegno a parole. Parole che costano poco e, forse, valgono anche poco.


Vignetta di Maurizio De Lotto