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Cortina, manifestazione No pista da bob del 24 settembre: programma e adesioni

Redazione

21/09/2023

La comunità ampezzana ricorda l’appuntamento di domenica 24 settembre per dire NO alla realizzazione della pista da bob progettata per le Olimpiadi invernali 2026. 

La manifestazione avrà inizio alle ore 10:30 in piazza Dibona a Cortina d’Ampezzo, con degli interventi iniziali che inquadreranno il tema e le proposte avanzate, proseguirà con un corteo in direzione Pista da Bob e si concluderà presso il limitrofo anfiteatro del Parco Giochi comunale con le dichiarazioni delle Associazioni sostenitrici.

L’iniziativa è aperta a tutte le cittadine e a tutti i cittadini che hanno a cuore il futuro delle nostre montagne: non si spendano 120 milioni per una pista, ma per sostenere la montagna e chi ci abita con politiche sociali, sanitarie, abitative e servizi dignitosi!

A sostegno della manifestazione giunge la dichiarazione di Paolo Cognetti (scrittore): ''No alla pista di bob perché è pura speculazione edilizia. Un'infrastruttura costosa, impattante sulla montagna, che ancora una volta ruba ed erode territorio e che sarà usata due tre giorni per poi venire abbandonata. È talmente ovvio da essere imbarazzante''. 

A lui si aggiunge Alex Bellini (esploratore, divulgatore): ''La costruzione della pista da bob non è coerente con il principio di sostenibilità indicato nell'agenda olimpica 2020, e risulta anche palesemente contraria a quanto indicato nel dossier di candidatura. In secondo luogo sull'area dove verrà costruita la pista ci sono una serie di vincoli, eppure l'opera non sarà sottoposta a valutazione di impatto ambientale poiché i tempi sono stretti e bisogna fare in fretta. C'è infine un tema di gestione irresponsabile delle risorse economiche. La costruzione, infatti, prevede una spesa complessiva di 120 milioni di soldi pubblici che potrebbero essere risparmiati accettando l'offerta di Innsbruck. In più non va dimenticato che i costi di gestione dell'impianto sarebbero a carico del Comune di Cortina. Ciò va contro i bisogni della popolazione che chiede da tempo la ristrutturazione della piscina, del cinema e  l'ammodernamento della pista ciclabile.”

Benedetta Gori (etnobotanica): ''Contro perché oggi in una situazione di crisi ambientale nella quale l'equilibrio dei nostri ecosistemi di montagna è sempre più vulnerabile è impensabile destinare così tanti soldi per un progetto che rischia di essere usa e getta e va a deforestare e deteriorare ulteriormente l'ambiente''.

Martina Valmassoi (atleta): ''124 milioni di euro per 35 persone che praticano bob e slittino sono troppi. Questa pista sarà riservata alle olimpiadi che però dureranno solo una settimana. A 168 chilometri da Cortina si trova la pista di Innsbruck che è utilizzabile, perché non andare lì? ".

Il giornalista Marco Albino Ferrari afferma che parteciperà "perché Zaia spera di sostenere le spese di gestione con 7000 discese turistiche all'anno. Questo è Impossibile. Innsbruck si fermava a 1000. E poi 40 secondi di discesa per 170 euro di biglietto, ma è davvero questo il turismo che fa bene alla montagna?"

Le varie testimonianze sono state raccolte in un video che si può scaricare a questo link: https://we.tl/t-liiPxkiQB1 

Il dissenso al progetto, dal forte impatto ambientale e dal costo previsto di 124 milioni di euro, sta raccogliendo l’adesione di numerose associazioni. Tra queste:
                                                                     
Libera Veneto, 
Club Alpino Italiano, 
la Commissione Interregionale Tutela Ambiente Montano Veneto Friuli Venezia Giulia, 
CAI centrale, 
Extinction Rebellion Venezia, 
Legambiente Veneto, 
Mountain wilderness, Italia Nostra sez. di Belluno, 
Italia Nostra Consiglio Regionale del Veneto,
Ecoistituto del Veneto Alex Langer, 
Ci Sarà un Bel Clima, 
Protect Our Winters, 
The Outdoor Manifesto,
Coordinamento Pace e disarmo di Belluno, 
Cooperativa agribiologica El Tamiso di Padova, 
AIAB Veneto - associazione italiana per l'agricoltura biologica del Veneti,
Friday For Future sez. di Trento, 
Legambiente Veneto, 
Legambiente della Carnia-Val Canale-Canal del Ferro, Heimatpflegeverband Südtirol, 
Dachverband für Natur- und Umweltschutz, 
AVS Alpenverein (Club alpino)
 PPP piattaforma pro Pusteria
Associazione Accompagnatori di Media montagna del Veneto
GISM - Gruppo iitaliano scrittori di montagna
INSILVA
CIPRA Italia
Rete Territoriale Ecologista (TV/BL)

                                                               
Cortina Bene Comune e cittadini attivi per la montagna