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FLASH MOB a Cortina contro la costruzione del nuovo SLIDING CENTER

Redazione

21/07/2023

Si è svolto in data 20 luglio il sopralluogo obbligatorio previsto dal bando per le ditte che intendono partecipare all'appalto per la costruzione del nuovo “sliding center” per le Olimpiadi invernali 2026 a Cortina. 

In contemporanea anche un nutrito gruppo di cittadini ed aderenti a varie associazioni che indossavano magliette bianche con lo slogan “NON NEL MIO NOME”  si è dato appuntamento sul sito del futuro cantiere per esaminare da vicino lo stato dei luoghi. 

Il sopralluogo “parallelo” ha evidenziato come, data la complessità dei lavori, difficilmente gli 807 giorni previsti dal bando per l' ultimazione dell'opera saranno sufficienti. Ritorna quindi quanto mai opportuno insistere affinchè le gare di scivolamento vengano dirottate presso la vicina pista di Igls/Innsbruck, scelta che permetterebbe di evitare non solo un evidente scempio ambientale (quasi cinque ettari di deforestazione) ed un'immane perdita di denaro (124 milioni di euro di investimento, per non parlare dei costi di gestione) ma consentirebbe di arrivare in tempo all'appuntamento olimpico. 

La politica abbia il coraggio di un ripensamento, lo stesso Presidente del CIO Thomas Bach ha esplicitamente dichiarato che il Comitato non si oppone a trasferire specialità in località anche estere, cosa già avvenuta in passato.


Coordinamento associazioni ambientaliste dell' Alto Bellunese