Cortina d’Ampezzo ospiterà le finali della Coppa del mondo 2023-2024 di sci alpinismo. Lo farà dal 6 al 10 aprile prossimi con quattro giornate che saranno dedicate, rispettivamente, a Vertical, Individual, Sprint e Mixed Relay. Quello che andrà in scena nella conca ampezzana sarà l’ultimo atto del circuito che prevede complessivamente sette appuntamenti tra Italia, Austria, Svizzera, Francia, Spagna e Andorra.
L’organizzazione delle Finali sarà a cura di Fondazione Cortina, la realtà costituita da Regione Veneto, Comune di Cortina d’Ampezzo e Provincia di Belluno (e supportata da Associazione Albergatori Cortina, Consorzio Esercenti Impianti a Fune di Cortina, San Vito di Cadore e Auronzo/Misurina e Sci Club Cortina) in stretta sinergia con Guide Alpine Cortina, Scoiattoli Cortina e Sci Club Cortina, oltre che grazie alla disponibilità delle società impianti Ista Spa e Lagazuoi Spa.
«Dopo l’esperienza della Coppa Italia 2022 e dei Campionati italiani 2023, Fondazione Cortina si cimenta con un’altra sfida legata allo sci alpinismo, disciplina in continua crescita e che farà il proprio ingresso nel programma olimpico proprio in occasione dei Giochi di Milano Cortina 2026» commenta Stefano Longo, presidente di Fondazione Cortina. «Lo sci alpinismo ha una fortissima tradizione in Italia e sulle montagne di Cortina e del Veneto trova un terreno d’elezione. Per allestire al meglio l’evento, siamo al lavoro già da tempo, forti del successo degli eventi proposti in questa stagione e in quella precedente e della collaborazione di due realtà come le Guide Alpine e gli Scoiattoli di Cortina e di altre realtà del territorio che sono imprescindibili nel progetto che stiamo portando avanti, quello di rendere sempre più Cortina un hub internazionale dello sport».
«Da tempo come Guide Alpine crediamo nel progetto sci alpinismo e abbiamo trovato in Fondazione Cortina un partner professionale per poterlo sviluppare» dice Luca Dapoz, presidente Guide Alpine Cortina. «Crediamo che lo sci alpinismo possa rappresentare una notevolissima opportunità per ampliare l’offerta turistica e sportiva del nostro territorio e che rappresenti anche una straordinaria opportunità per valorizzare alcune delle professioni della montagna e del know-how che un territorio come Cortina può offrire. Per questo abbiamo accettato con grande entusiasmo questa sfida, sapendo di poter contare nella collaborazione del Gruppo Scoiattoli e dello sci club Cortina: un team coeso che saprà organizzare al meglio la quattro giorni di Coppa del mondo».