Giacomina De Nard, di Borca di Cadore, collaboratrice del mensile “Voci di Cortina”, ha vinto con la poesia “Silenzio per Sara” il 2° premio provinciale di poesia al Concorso “Versi liberi”, indetto dal Comune di Sedico, giunto quest’anno alla quinta edizione, al quale partecipano poeti di tutte le età e da tutta la Provincia. Con la poesia “L’attesa e il dono (d’una madre che si è sottoposta a fecondazione assistita)” ha vinto nell’aprile scorso il 1° premio al concorso di poesia indetto dal Comune di San Vito.
SILENZIO PER SARAS’è ammutolito il frinire delle cicalenella calura di agostodella campagna assolata.Hanno infranto il mio cielo,reciso il fiore dei miei sogni,zittito il mio canto spensierato.Mi aspettava, invitante, il mare.Mi culla, in materna oscurità,l’acqua del pozzoil cui specchio rottoriflette l’irreparabile.Non c’è stato tempo per la paura del buio,di incredulità mi ha sbigottita il destino.Roccia che frana è la mia casa,che ormai ogni parola stritola e travolge;crescono le macerie degli affettiverso lo spazio infinito che mi accoglie.Io, stella, volo nella notte,voi, cani alla catena, latrate a sorda luna:ma sempre vi sono ombramentre, vagabondi, cercate riparonell’inverno del cuore.Per me, a gran voce, si chiede giustizia:io, muta, invoco solo silenzio.Giacomina De Nard
L’ATTESA E IL DONO (D’UNA MADRE CHE SI È SOTTOPOSTAA FECONDAZIONE ASSISTITA)Dentro una conchiglia vuotaeri il fragore del mareche mancava.Solo un moto di tenerezzanel silenzio dell’anima.Un trepido batticuoredopo un atto d’amore.Tanto ho atteso, mese dopo mese,finché il tempo, sullo specchio,ha scritto solchi di rughe.Allora, sospesa a una vertigine,sono venuta a cercartie ti ho preso per mano,per rischiararti il camminocon la luce della mia speranza.Ora che ci accompagnail sorriso di Dioe ci assorbe il Creatonella sua meraviglia,posso donare al mare anchela voce della mia conchiglia.Presto tra queste ondeti insegnerò a nuotare,Bambino mio!Giacomina De Nard