Ricerca normale (una di queste parole):
Tutte queste parole:
Frase esatta:
Il Comune di Cortina, come già annunciato, ricorrerà in appello nei confronti dell’Associazione Facciamo Un Nido, ma terrà aperta la trattativa con l’Associazione.
«Un atto che, sfortunatamente, è dovuto, per mettere ai ripari l’Ente dall’ipotesi di danno erariale – spiega il sindaco Gianluca Lorenzi - . Da una recente interlocuzione dell’Amministrazione con il proprio revisore dei conti, Prof. Maurizio Interdonato, è emerso infatti come non vi sia altra strada percorribile da un punto di vista legale. Naturalmente rimangono aperte le trattative tra l’Amministrazione e l’Associazione Facciamo Un Nido per tramite dei rispettivi avvocati. Alla proposta transattiva pervenutaci non possiamo dar seguito poiché i termini non ci consentirebbero di agire nel pieno rispetto della legalità, nonostante fosse nostra intenzione giungere ad un accordo. La situazione nel tempo purtroppo si è aggravata e, tecnicamente, l’unico modo di continuare nella ricerca di una soluzione è ricorrere in appello e, contestualmente continuare a dialogare per giungere ad un accordo transattivo accettabile da entrambe le parti».
«Il coinvolgimento del Prof. Interdonato – ha concluso Lorenzi – deve essere letto come ulteriore tentativo dell’Amministrazione di risolvere la situazione nel modo più proattivo possibile, sempre nelle more del diritto e per tutelare l’ente comunale. Il nostro non è un no a prescindere ma si tratta dell’unica strada ora percorribile».
Ancora a novembre l'Amministrazione comunale aveva dato incarico agli avvocati Gianni Zgagliardich di Trieste e Federico Bressan di Belluno per l’assistenza legale, contestualmente all’impegno di spesa pari a euro 36. 318, 25 da parte del Comune. La delibera di giunta del 10 novembre ha delegato il sindaco Lorenzi a sottoscrivere due separati mandati: uno in favore di un legale per il ricorso innanzi la Corte di Appello di Venezia, l’altro per una separata azione di liberazione dell’immobile.
Nel frattempo l’Associazione si è vista negare i contributi scolastici anche di quest’anno. Per far fronte ai debiti contratti negli ultimi anni a causa della totale assenza di aiuti dall'esterno e al taglio dei contributi da parte del Comune di Cortina, i genitori hanno lanciato una raccolta fondi sulla piattaforma gofundme.com per raccogliere il denaro occorrente per arrivare a marzo in attesa della sentenza.
La sentenza di primo grado aveva dato ragione in pieno all’Associazione Facciamo Un Nido per quanto riguarda i contributi. La scuola comprende asilo nido, scuola dell'infanzia ("Casa dei Bambini") e scuola primaria riconosciuta.
