La FIS (Federazione internazionale dello sci) e la FISI (Federazione italiana sport invernali) hanno affidato a Fondazione Cortina il recupero di due gare della Coppa del mondo di sci alpino maschile non disputate nelle scorse settimane. Si tratta del superG non disputato in Val Gardena e di quello saltato a Lake Louise. Verranno recuperati il 28 e 29 gennaio prossimi a Cortina d’Ampezzo. Teatro di gara sarà la Olympia delle Tofane, la pista che la prossima settimana ospiterà tre giornate della Coppa del mondo femminile e che nel 2021 è stata il “cuore” dei Mondiali di sci alpino 2021.
«Da oltre trent’anni non ospitiamo una gara di Coppa del mondo maschile, cioè da quando, nelle due discese del febbraio del 1990, si imposero il nostro Kristian Ghedina, al primo successo nel massimo circuito, e l’austriaco Helmut Höflehner» sottolinea Stefano Longo, presidente di Fondazione Cortina. «Per la nostra organizzazione, ma anche per il sistema Cortina tutto, si tratta di una grande soddisfazione che ci “risarcisce”, almeno un po’, della mancata disputa delle gare premondiali del 2020, annullate a causa dell’emergenza sanitaria legata al Covid. La macchina organizzativa, in questi giorni al lavoro per le gare della Coppa del mondo femminile della prossima settimana, si sta già attrezzando per prolungare lo sforzo lavorativo e proporre un evento al top anche in occasione dei due superG maschili. Siamo motivati e determinati».
«Il fatto che la Fis e la Fisi abbiano affidato a Fondazione Cortina il recupero di due gare della Coppa del mondo maschile, che si aggiungono dunque al programma già definito del calendario femminile, è la testimonianza ulteriore di quanto le capacità organizzative della nostra Conca siano considerate una garanzia e siano fortemente apprezzate a livello internazionale» commenta il sindaco di Cortina d’Ampezzo, Gianluca Lorenzi. «Proporre cinque gare di Coppa del Mondo in un inverno così arido conferma Cortina come la Regina mondiale degli sport invernali».