«Tra gli strumenti a disposizione dei Consiglieri comunali per portare all'attenzione del Consiglio un argomento vi è la MOZIONE, ovvero "una proposta scritta presentata da ciascun consigliere e tendente a provocare un giudizio sulla condotta e sull'azione del Sindaco e della Giunta, da sottoporre a votazione del Consiglio".
Sappiamo tutti che attorno alla costruzione di una nuova pista da bob a Cortina è sorto un ampio dibattito relativamente alla sostenibilità ambientale ed economica dell'opera ma soprtattutto, in assenza di un piano economico, ai costi futuri di gestione destinati a diventare un grave problema per la comunità tutta e sono sempre di più le voci contrarie all'opera.
Al contrario, il nostro Sindaco, sordo alle preoccupazioni dei suoi concittadini, continua a manifestare il suo favore alla sua costruzione "costi quel che costi", definendola "conditio sine qua non per l'assegnazione delle Olimpiadi" e prospettando gli enormi benefici che ne deriveranno.
Poichè il Consiglio Comunale esprime una nuova amministrazione i cui consiglieri non hanno mai espresso un voto formale sulla pista da bob, riteniamo giusto che ogni singolo consigliere si assuma personalmente di fronte alla cittadinanza e alle future generazioni la resposabilità di quest'opera.
A tale proposito abbiamo presentato una mozione volta a provocare una votazione favorevole o contraria alla condotta del Sindaco e della Giunta che continuano ad operare affinchè si ricostruisca la pista da bob nonostante spropositati costi ambientali, economici e sociali.
Nonostante l'avessimo presentata nei tempi prescritti, non è stata inserita all'ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale e, cosa ben più grave, non ci è stata fornita alcuna spiegazione per questo diniego.
Perchè tanta reticenza? Si teme forse che all'interno della maggioranza ci possa essere una spaccatura sul tema? Forse non tutti i consiglieri manifestano lo stesso entusiasmo del Sindaco sulla pista da bob? Qualcuno sta ponendo in discussione l'opportunità di realizzare tale opera?
Forse la mozione presentava qualche vizio di forma? Allora perchè non informarci preventivamente ? Ad ogni buon conto noi non molliamo e se non troveremo la giusta collaborazione all'interno degli uffici comunali, chiederemo lumi a chi è esperto in materia di diritti e doveri dell'Amministrazione».
Roberta de Zanna
CORTINA BENE COMUNE