Il Comune di Cortina stanzia 530 mila euro per contrastare il caro bollette.
    

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Il Comune di Cortina stanzia 530 mila euro per contrastare il caro bollette.

Redazione

24/11/2022

Cambio di destinazione degli stanziamenti a favore di fasce deboli e servizi ai cittadini, in modo da redistribuire le risorse economiche per far fronte al caro bollette. L’Amministrazione comunale di Cortina d’Ampezzo, con un atto di indirizzo votato ieri in Giunta, ha stabilito di integrare con 530 mila Euro le disponibilità finanziarie a copertura di alcuni servizi essenziali per la comunità ampezzana. Il Centro Diurno per Anziani, l’apertura della casa di riposo, il regolare servizio domiciliare, l’apertura degli impianti sportivi alle famiglie e ai turisti - tra cui lo stadio del ghiaccio - nonché il contenimento degli eventuali aumenti tariffari saranno infatti garantiti da un cambio di destinazione degli stanziamenti al bilancio di previsione 2022-2024 dei fondi previsti per l’emergenza COVID-19.

Tra questi, anche parte del contributo che il Comune aveva ottenuto per la realizzazione di tre camere COVID-19 nella Casa di Riposo “dott. Angelo Majoni” programmate dalla passata amministrazione a guida Ghedina, ma poi non portata avanti dall’attuale amministrazione a guida Lorenzi. «Preso atto che, fortunatamente, nel nostro territorio l’emergenza pandemica si può dire terminata e che quanto l’Amministrazione comunale aveva preventivato di realizzare non trova più ragione d’essere - precisa l’Assessore al bilancio Roberta Alverà - abbiamo deciso di spostare parte delle risorse dedicate alla realizzazione di tre camere COVID-19 nella Casa di Riposo “dott. Angelo Majoni”. Questo in virtù del fatto che una recente legge ci consente di non perdere il finanziamento statale, ma di convertirlo in linee di finanziamento che possano affrontare, appunto, le difficoltà derivanti dal pesante rincaro dei costi energetici». 

Il cambio di destinazione prevede, pertanto, di assegnare 480 mila Euro all’Azienda Speciale Servizi alla Persona e a Se.Am Srl, e 50 mila Euro che andranno a sostegno delle famiglie delle fasce deboli, maggiormente colpite dal caro bollette. «Con questa ripartizione garantiremo dei servizi essenziali per la nostra comunità - spiega l’Assessore Alverà - e saremo in grado, previa adozione di criteri puntuali in un apposito bando pubblico, di aiutare le famiglie ampezzane maggiormente in difficoltà».