Fondazione Cortina stringe un’alleanza strategica con Leitner, Prinoth e Demaclenko, aziende del Gruppo HTI, tra i leader mondiali sul versante delle tecnologie invernali con la realizzazione di impianti a fune battipista ed impianti per l’innevamento programmato. Il Gruppo altoatesino vestirà il ruolo di partner di Fondazione Cortina continuando un lavoro iniziato ormai nel 2018 e che ha visto nei Mondiali di Sci del 2021 una grande opportunità di visibilità: grazie alle tecnologie di Leitner, Prinoth e Demaclenko la conca ampezzana ha superato con successo il grande evento, e ora si vuole preparare al meglio per le grandi sfide che l'attendono.
Gli standard di innovazione ed eccellenza sono il comune denominatore della partnership tra le due realtà: Cortina d’Ampezzo vuole organizzare competizioni ai massimi livelli, lasciando alla comunità e al territorio infrastrutture all’avanguardia; obiettivo cui risponde perfettamente il Gruppo HTI, che potrà così posizionarsi al fianco dei grandi eventi sportivi del Veneto nei prossimi anni.
Nell’ambito dell’accordo, verranno forniti battipista Prinoth, universalmente considerati come mezzi di grande qualità, indispensabili alla miglior preparazione delle piste su cui si alleneranno e sfideranno le regine delle discipline veloci. Gli altri protagonisti della stagione invernale a Cortina d’Ampezzo sono i sistemi di innevamento firmati Demaclenko e gli impianti a fune di Leitner che stanno rivoluzionando la mobilità del paese, con la Freccia del Cielo, rinnovata in occasione dei Mondiali di sci 2021, e la nuova cabinovia Cortina Skyline, il collegamento diretto tra la skiarea della Tofane e quella delle 5 Torri.
Stefano Longo, Presidente di Fondazione Cortina, ha dichiarato: “Siamo estremamente felici di accogliere Leitner, Prinoth e Demaclenko tra i nostri partner: con il gruppo altoatesino condividiamo la stessa visione orientata al futuro e improntata all’innovazione, nel massimo rispetto dell’ambiente in cui operiamo. Dobbiamo alzare sempre più il livello della qualità dei nostri eventi sportivi e possiamo farlo solo avendo a fianco il meglio della tecnologia e della nostra imprenditoria italiana. Con il Gruppo HTI condividiamo anche una passione per i giovani e il futuro del paese.”
Anton Seeber, Presidente del gruppo HTI, ha aggiunto: “Siamo veramente orgogliosi di poter affrontare assieme alla Fondazione questo cammino, fornendo il nostro contributo tecnologico alla buona riuscita degli eventi in programma. Siamo convinti che solamente lavorando assieme, facendo sistema, così come avvenuto in occasione dei Campionati Mondiali 2021, abbiamo la grande opportunità di affermare la centralità di Cortina e del nostro Paese sulla scena internazionale”.
HTI
Il Gruppo High Technology Industries (HTI) è protagonista a livello mondiale nel settore degli impianti a fune (Leitner e Poma), dei battipista e veicoli cingolati (Prinoth), dell’innevamento programmato (Demaclenko) e dell’energia eolica (Leitwind). Dopo aver superato il miliardo di fatturato nel 2018 e 2019, il Gruppo HTI ha chiuso il 2020 e 2021, segnati entrambi dalla pandemia Covid, con un fatturato che ha superato gli 850 milioni di euro, investendo in questi ultimi 2 anni oltre 50 milioni in ricerca e sviluppo. Sono oltre 3.800 i collaboratori del Gruppo HTI operativi nel mondo.
Comunicato stampa Fondazione