L'Amministrazione, dopo essersi dissociata dalla Comunità Montana, ha predisposto in proprio il nuovo servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani, suddividendo l'appalto in tre bandi diversi: uno per il servizio di raccolta differenziata e trasporto a trattamento dei rifiuti, nonché di spazzamento meccanico delle strade; uno per lo spazzamento manuale della strade; uno per la comunicazione e il controllo della raccolta differenziata.
SERVIZIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA, TRASPORTO A TRATTAMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI E SPAZZAMENTO MECCANICO DELLE STRADE
Il servizio è stato affidato alla ditta Aimeri, che già lo svolgeva dal dicembre 2009, dopo essere subentrata alla Manutencoop. La base di gara era di 5.925.000 euro per un contratto di cinque anni. L'Aimeri ha proposto un ribasso dell'1,11%, aggiudicandosi l'appalto per un totale di 5.859.232,50 euro, al quale va aggiunto il contributo del Conai.
PUNTI PRINCIPALI DEL CAPITOLATO D'ONERI PER LA DITTA AIMERI
La raccolta porta a porta ed il trasporto della frazione "secca da smaltire" e della frazione "umida" dei rifiuti solidi urbani.
La raccolta porta a porta in forma differenziata e il trasporto delle seguenti tipologie:
• carta e cartone;
• plastica
• vetro e lattine di alluminio e di banda stagnata.
La raccolta in forma differenziata, il trasporto ed il conferimento presso smaltitori autorizzati delle diverse frazioni di rifiuti
urbani pericolosi (RUP) di provenienza domestica compreso l'onere per lo smaltimento/incenerimento del rifiuto.
La raccolta, il trasporto ed il conferimento presso impianti di trattamento autorizzati delle diverse frazioni di rifiuti ingombranti e beni durevoli (RAEE) di provenienza domestica. La rimozione ed il trasporto dei rifiuti abbandonati e delle discariche abusive. Lo spazzamento meccanico ed il trasporto dei rifiuti raccolti agli impianti di smaltimento. La raccolta differenziata dei rifiuti ed il trasporto nel rispetto dei punti precedenti prodotti a seguito di mercati, sagre, feste e manifestazioni in genere.
Altri obblighi dell'Aimeri di maggior interesse per I CITTADINI
Sarà compito dell'Impresa appaltatrice, tra le altre cose:
• nel 2011 dovrà garantire il raggiungimento del 50% di raccolta differenziata e nel 2012 e per gli anni seguenti, dovrà garantire il raggiungimento del 65% di raccolta differenziata;
• risponderà direttamente dei danni prodotti a persone o cose in dipendenza dell'esecuzione dei servizi alla stessa affidati e rimarrà a suo carico il completo risarcimento dei danni prodotti a terzi e sarà pure a carico dell'Impresa appaltatrice la responsabilità verso i proprietari, amministratori e conduttori di locali esistenti negli stabili serviti, per gli inconvenienti che potessero verificarsi in relazione alle modalità di accesso alla proprietà privata o per danni alla medesima;
• dovrà dotare i propri mezzi utilizzati per il periodo ottobremarzo, di attrezzature idonee a consentire il regolare svolgimento del servizio anche in caso di precipitazione nevosa e la presenza di ghiaccio (gomme da neve o catene) e disporre di un autocarro a trazione integrale al fine di garantire il servizio a tutte le utenze anche se ubicate in frazioni o borgate minori o in strade interne alla viabilità principale;
• garantire due giornate al mese un servizio di lavaggio dei contenitori per la raccolta differenziata al quale potranno accedere gli utenti privati previa prenotazione all'Ecosportello;
• incrementare la frequenza del servizio di spazzamento meccanico delle strade.
SERVIZIO DI SPAZZAMENTO MANUALE DELLE STRADE
Il servizio è stato affidato alla Società Cooperativa Sociale s.r.l. La base di gara era di 1.230.000 euro per un contratto di cinque anni, di cui 24.500 predisposti per la sicurezza non soggetti a ribasso. La Cooperativa ha proposto un ribasso del 5% aggiudicandosi l'appalto per un totale di 1.168.725 euro.
PUNTI PRINCIPALI DEL CAPITOLATO D'ONERI PER LA SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE S.R.L.
Tutti i servizi relativi a questo appalto riguardano il CENTRO CITTÀ.
Copertura giornaliera del servizio dalle 06:00 alle 19:00; gli operatori dovranno lavorare a tempo pieno sei giorni la settimana, esclusa la domenica.
Presenza di almeno un operatore dalle 07:00 alle 11:00 e dalle 14:00 alle 16:00 la domenica e i giorni festivi durante i periodi di alta stagione.
Spazzamento manuale dei marciapiedi e del bordo strada, dei parcheggi, delle piste ciclabili e delle aree ad uso pubblico.
Rimozione dei rifiuti abbandonati nelle aree verdi pubbliche, in particolar modo dei vialetti e delle aree attrezzate di giochi per i bambini.
Regolare svuotamento dei cestini porta rifiuti: cadenza minima settimanale in bassa stagione, bisettimanale in alta stagione, giornaliera durante le festività natalizie e in agosto.
Rimozione delle deiezioni di animali.
Assistenza alle operazioni di spazzamento meccanizzato, pulizia delle aree dove il mezzo meccanico non riesce ad arrivare.
Controllo, durante le giornate di pioggia, del regolare deflusso delle acque piovane, con rimozione ove necessario dei materiali che ostruiscano bocche di lupo e caditoie dei pozzetti.
Rimozione di neve e ghiaccio dalle scale e dai marciapiedi prospicienti edifici pubblici.
Rimozione delle erbe infestanti da marciapiedi e cunette stradali.
Segnalazione tempestiva al Comune di qualsiasi tipo di problema. Raccolta delle foglie in autunno.
SERVIZIO DI COMUNICAZIONE E CONTROLLO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI
Il servizio è stato affidato alla ATI Sartori S.a.s. e IECOM S.r.l., che si occupa della parte grafica. La base di gara era di 825.000 euro per un contratto di cinque anni. La società si è aggiudicata l'appalto con un ribasso dello 0,6% per un totale di 820.050 euro.
Questa la novità del nuovo sistema, che prevede una centrale di controllo che riceverà e registrerà quotidianamente dati in tempo reale dai GPS installati su tutti i mezzi per la raccolta in servizio. Grazie ai nuovi software, alla mappa di Google è stata sovrapposta la mappa del territorio di Cortina con segnate tutte le utenze e tutti i contenitori per ciascuna utenza, che verranno muniti di chip elettronico per controllarne lo svuotamento.
Tutto il software e l'hardware rimarranno di proprietà del Comune al termine del contratto.
Al controllo saranno così sottoposti sia la ditta Aimeri, sia gli utenti. Sono previsti richiami ed eventuali sanzioni non ancora quantificate.
PUNTI PRINCIPALI DEL CAPITOLATO D'ONERI PER LA ATI SARTORI S.A.S.
Gestione dei rapporti di assistenza tecnica e domiciliare alle utenze, nonché controllo periodico su tutte le utenze circa il rispetto delle prescrizioni in merito alla raccolta differenziata.
Realizzazione di una eco card da distribuire a tutti gli utenti per il ritiro di sacchetti, bidoni e conferimento rifiuti.
Istituzione di un ufficio nel territorio comunale, che funga da sportello per gli utenti aperto almeno 36 ore alla settimana, per distribuire sacchetti, materiale informativo e fornire ogni tipo di informazione necessaria al corretto svolgimento della raccolta differenziata.
Gestione della centrale operativa, della telesorveglianza delle eco piazzole, del monitoraggio continuo di tutti i veicoli; gestione in tempo reale del flusso dei dati, con tutti i km percorsi giornalmente, le ore effettuate dal personale, i kg di rifiuto raccolto per ogni tipologia, per ogni zona.
Gestione di tutte le prenotazioni per la raccolta di rifiuti ingombranti, del verde e dei rifiuti speciali non pericolosi; delle
richieste di spazzamento meccanico extra su aree private e delle prenotazioni per il lavaggio dei bidoni e dei contenitori.
Coordinamento delle consegne dei contenitori in collaborazione con gli uffici tecnici comunali.
Raccolta di alcune tipologie di rifiuti differenziati presso utenze particolari e sensibili.
MENO DISCARICHE CON LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
Quotidianamente ci troviamo in mano alcune cose da buttare che non sappiamo bene dove mettere, soprattutto la plastica. Ecco cosa ci hanno spiegato all' ECO SPORTELLO
La prima cosa che ci ha lasciati di stucco è stato scoprire che tutta la plastica è riciclabile, proprio tutta. Allora perché dannarci per capire se una cosa di plastica va nei sacchi azzurri o no? È semplicissimo: va nei sacchi azzurri solo se è un imballaggio, cioè solo se è nata per contenere qualcos'altro. Ecco finalmente svelato il motivo per cui piatti, bicchieri e posate di plastica non vanno riciclati.... perché non sono nati per fare gli imballaggi, ma per fare i piatti, i bicchieri e le posate; ecco perché il giocattolo di plastica non va riciclato: posso riciclare il suo imballaggio di plastica e cartone, ma non il giocattolo in sé. Il motivo per cui tutto ciò accade è molto meno ecologico di quanto ognuno di noi volesse immaginare: i produttori di imballaggi sono consorziati nel Conai e pagano un contributo, gli altri no. Il Conai è il Consorzio Nazionale Imballaggi e restituisce un contributo ai Comuni o alle aziende che conferiscono le materie differenziate, proporzionalmente alla qualità dei materiali stessi. Ecco che si arriva così alla seconda regola per differenziare bene: più pulite sono le materie, cioè meno rifiuto organico contengono e più alta è la proporzione di plastiche pregiate (quelle troppo dure, ad esempio, sono sicuramente meno pregiate, così come il polistirolo che è tanto volume ma poca sostanza), più alto sarà il contributo del Conai. Se è vero però che per migliorare la qualità della nostra raccolta dovremmo differenziare solo le plastiche pregiate (bottiglie, vasetti, flaconi, ecc...), è anche vero purtroppo che la quantità di spazzatura che finisce in discarica è ancora troppo alta: è quindi nel nostro interesse differenziare quanto più materiale possibile. Allora qualsiasi tipo di plastica dobbiamo buttare, che sia nylon, cellophane, pellicola, busta per pasta e surgelati, ecc, non importa: basta che sia ben risciacquata e che sia un imballaggio.
Ma perché non ce l'hanno detto subito, anziché ossessionarci con le sigle PET, PE, PE HD, PVC, ecc, ecc...? Un'altra importante regola: per "sporco" si intende "contenente rifiuto organico o comunque naturale", quindi ovviamente qualsiasi materiale che contenga residui inquinanti tipo vernici, solventi, colle, detersivi, ecc... non va mai conferito come materiale differenziato, ma va nel secco o nei rifiuti speciali. Sarebbe bene infine non conferire nel secco rifiuti ingombranti, anche se di dimensioni ridotte, sempre allo scopo di preservare il più a lungo possibile la discarica.
Per concludere un'ultima regola, che in realtà è la prima: il miglior modo per riciclare i materiali è sempre e comunque quello di riutilizzarli.