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Cortina Dobbiaco Run - Il keniano Melly Joel Kipkenei e Sara Brogiato vincono la 22ª edizione

Redazione

05/06/2022

Questa mattina all’ombra del campanile di Cortina sono partiti 2200 runner provenienti da tutta Italia. I corridori hanno affrontato i trenta chilometri immersi nelle Dolomiti, Patrimonio Mondiale dell’Umanità, un “viaggio” lungo il tragitto della ferrovia che univa la perla delle Dolomiti, Cortina d'Ampezzo a Dobbiaco. 


In corso Italia, alle ore 9 precise, è stato dato il via al primo gruppo di corridori.  Nei primi chilometri sono stati Michele Palamini (G. Alpinistico Vertovese), Yegon Robert Kiplangat (Run2Gether), Melly Joel Kipkenei, Puhar Rok e Said Boudalia (Atl. Trichiana) a prendere il comando della gara. A qualche chilometro dallo scollinamento di Cimabanche, Melly Joel Kipkenei aveva già circa un minuto e mezzo di vantaggio sugli inseguitori.


Doppiato il passo Cimabanche è iniziata la lunga discesa verso il traguardo posto all’interno del Parco del Grand Hotel di Dobbiaco. In discesa il battistrada Melly Joel Kipkenei ha ulteriormente aumentato il ritmo guadagnando secondi preziosi sugli inseguitori. Al lago di Landro, il keniano Kipkenei correva con paio di minuti su Yegon Robert Kiplangat, Michele Palamini aveva qualche decina di secondi di svantaggio dalla seconda piazza. Lo sloveno Puhar Rok ha continuato a correre in quarta posizione. In quinta posizione c’era l’inossidabile Said Boudalia.

Melly Joel Kipkenei, al lago di Dobbiaco aumenta ancora il ritmo e vola da solo senza rivali verso il traguardo del Grand Hotel.
Melly Joel Kipkenei entra nel rettilineo finale in perfetta solitudine e incitato da due ali di folla ferma il cronometro con il tempo di 1:34’41’’. Yegon Robert Kiplangat giunge sul rettilineo in seconda posizione senza accorgersi però del rientro di Michele Palamini. L’italiano con uno sprint finale sorpassa sulla linea d’arrivo il keniano conquistando la seconda posizione. Kiplangat è terzo con il tempo di 1:40’46’’. Lo sloveno Puhar Rok e Said Boudalia sono rispettivamente quarto e quinto.


Per quanto riguarda la gara femminile Sara Brogiato (Battaglio Cup Torino Atl.) alla sua prima partecipazione alla Cortina Dobbiaco Run ha gareggiato sempre al comando. Alle sue spalle l’atleta di casa Agnes Tschurtschenthaler e la britannica Charlotte Firth. Nella lunga discesa che portava al lago di Dobbiaco, la Brogiato ha lasciato andare le gambe e ha provato ad aumentare ancora il ritmo seguendo l’andatura dei compagni che correvano vicino a lei. Sul traguardo di Dobbiaco, Sara Brogiato ferma il cronometro in 2:01’27’’’ mentre alla sue spalle, Agnes Tschurtschenthaler finisce la sua lunga cavalcata con il tempo di 2:02’51’’ confermando la seconda posizione. La britannica Charlotte Firth è in terza posizione con il tempo di 2:10’29’’.
Debora Sartori e Blerina Bregu giungono a Dobbiaco in quarta e quinta posizione. 


Va in archivio questa 22^ edizione della “Corsa delle Dolomiti”, la festa della corsa ė stata anticipata venerdì sera dalla Spring Night Run vinta da Markus Rehmann e Sabrina Boldrin.

Sabato mattina invece a Dobbiaco è andata in scena lo spettacolo della Kids Run, una corsa dedicata ai bambini, una mattinata dove sorrisi e allegria sono stati gli elementi principali di questa kermesse.

Appena terminata la Kids Run, l’amico della Cortina Dobbiaco Run, l'attore Sebastiano Gavasso, ha interpretato alcuni brani del libro di Roberto Di Sante “Corri dall’Inferno a Central Park” divenuto un’opera teatrale vera e propria.
A Cortina d’Ampezzo invece sabato pomeriggio Hisham Boudalia e Silvia Coletti all’edizione zero del “My1stMile Cortina” hanno firmato il primo riferimento cronometrico della manifestazione. Il figlio d’arte Hisham Boudalia ha fermato il cronometro in 4’38”, mentre Silvia Coletti ha impiegato 6’06” per chiudere il suo “primo miglio”. Dalla prossima edizione questi saranno i tempi da battere.

Da segnalare che in concomitanza della partenza della Cortina Dobbiaco Run, a Dobbiaco è partita la “Run For” corsa benefica di 8,5 chilometri, giro del lago di Dobbiaco e ritorno, a favore dell' Associazione Assistenza Tumori Alto Adige/Südtirol.