CortinAteatro, la stagione concertistica e teatrale organizzata dal Comune di Cortina d’Ampezzo e dall’associazione trevigiana Musincantus chiude il cartellone invernale con un concerto che vede protagoniste tre cantanti dalla carriera internazionale: sabato 12 marzo alle 20.45 all’Alexander Girardi Hall di Cortina d’Ampezzo (Belluno) “Gloria & Magnificat” comprenderà due tra le composizioni sacre più note del compositore Antonio Vivaldi (Venezia, 1678 – Vienna, 1741), il Gloria in re maggiore RV 589 e il Magnificat RV611, interpretate dalle soprano Paola Valentina Molinari e Carlotta Colombo e dal contralto Chiara Brunello con l’accompagnamento degli strumenti d’epoca dell’ensemble Concerto Romano con la direzione di Alessandro Quarta e del Vox Nova Coro Comunale di Carbonera diretto da Daniela Pellizzari.
CortinAteatro prosegue il percorso di produzione secondo prassi esecutiva filologica e con strumenti d’epoca del grande repertorio sacro barocco, di cui il “Prete rosso” rappresenta uno dei massimi esponenti.
Il Gloria in re maggiore RV 589 fa parte di un gruppo di tre partiture del Gloria (RV 588, 589 e 590, quest’ultima perduta), la cui data di composizione è ancora in discussione tra gli studiosi. Si ritiene che questi brani furono scritti nel periodo 1703-1717, quando Vivaldi lavorava all’Ospedale della Pietà di Venezia come maestro di violino. L’istituto era un orfanotrofio per fanciulle, alle quali Vivaldi insegnava la musica e il violino. Dei due superstiti, il Gloria RV 589 è la partitura più eseguita ai nostri giorni nonché una delle opere corali più famose della storia della musica per l’atmosfera festosa, le incantevoli arie e la sontuosa parte orchestrale.
Il Magnificat RV611, invece, è uno degli arrangiamenti che lo stesso Vivaldi fece del suo Magnificat RV610, composto attorno al 1717. Secondo il musicologo inglese Michael Talbot, Vivaldi scrisse la prima versione in sol minore per l’Ospedale della Pietà di Venezia nel 1715, e successivamente la copiò per un monastero cistercense di Osek rendendo le parti di tenore e basso più adatte alle voci maschili. Caratterizzato da toni più cupi rispetto al Gloria, il Magnificat in Sol minore RV.611 è un’opera superba e del tutto matura, che esprime in maniera estremamente convincente lo stupore e la devozione della Vergine Maria dopo l’annuncio dell’Angelo in movimenti concertanti per orchestra d’archi.
Le due composizioni Magnificat e Gloria sono state scelte per il forte senso di gioia e rinascita che queste partiture hanno da sempre suscitato, un messaggio di incoraggiamento e buon auspicio in questo tragico momento storico.
Accanto alle tre interpreti, le lombarde Paola Valentina Molinari e Carlotta Colombo e la rodigina Chiara Brunello, che si sono esibite nei più prestigiosi teatri nazionali ed europei, spicca la presenza di Alessandro Quarta, direttore e compositore, fondatore dell'ensemble vocale e strumentale Concerto Romano con il quale si dedica principalmente alla riscoperta del repertorio romano (e più in generale italiano) dei secoli XVI, XVII e XVIII. Il progetto Vox Nova Coro Comunale di Carbonera, ideato dalla direttrice Daniela Pellizzari nel 2013 in collaborazione con il Comune di Carbonera (Treviso), si propone come una nuova realtà corale di eccellenza e approfondisce lo studio del canto attraverso l'apprendimento di generi musicali diversi.
Biglietti: intero euro 20,00, under 25 euro 13,00; in vendita su Vivaticket.com, Cortinateatro.it, all’Infopoint e alla Cooperativa di Cortina.
Per accedere agli spettacoli è richiesta l’esibizione del Green pass.
Info: musincantus.it
Nella foto: Chiara Brunello