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Il prossimo fine settimana l'appuntamento con la Dobbiaco Cortina, che arriverą a Fiames

Marina Menardi

01/02/2022

Un via vai di camion carichi di neve si sta facendo strada da giorni tra Fiames e il tracciato dell’ex ferrovia in direzione Ospitale per poter innevare il tracciato della Dobbiaco Cortina, la gara di fondo diventata una classica che quest’anno celebra la 45a edizione, in programma il 5-6 febbraio. Sabato 5 febbraio la sfida avverrà sul percorso di 42 km in tecnica classica, mentre domenica 6 sul tracciato di 32 km in skating, con partenza delle due competizioni dall’aeroporto militare di Dobbiaco. Entrambe le gare partiranno da Dobbiaco per arrivare a Cortina lungo il tracciato dell’ex ferrovia. 

L’arrivo, inizialmente programmato in stazione a Cortina, è stato cambiato: si arriverà a Fiames, presso il centro fondo, a causa della scarsità di neve. «Abbiamo deciso che l’arrivo sarà a Fiames: dalle previsioni del tempo non c’è garanzia per poter essere sicuri di arrivare in centro» spiega Igor Gombac, vice presidente del Comitato organizzatore della Granfondo. «Purtroppo sembra che il meteo ci sia davvero avverso: oltre a non nevicare, ci sono state anche difficoltà nel fare neve artificiale, a causa di troppo caldo, o troppo vento. Parte delle neve accumulata in precedenza inoltre è stata usufruita per il torneo di Polo, ma ora ci siamo quasi». 

Per innevare dal ponte Felizon, dopo la galleria in direzione Dobbiaco, fino al centro fondo di Fiames, sono occorsi 5000 metri cubi di neve artificiale, vale a dire 350 camion carichi che stanno andando avanti e indietro sul tracciato (1000 mc sono circa 70 camion).  

Il lavoro tuttavia non è solamente allo scopo di assicurare le due gare del prossimo fine settimana: servirà anche per ripristinare le piste di fondo che ad oggi erano rimaste a secco a causa della scarse precipitazioni. 

 A parte l’anello al campo scuola, l’area di Fiames e dell’ex ferrovia fino ad Ospitale non sono state agibili, ma grazie al grosso lavoro che sta facendo la Seam in queste settimane lo sarà dal 6 febbraio in poi. 

«Tutto questo lavoro fa parte della gestione del centro fondo; noi semplicemente spingiamo che venga fatto in tempo utile per la gara» aggiunge Gombac. Il meteo, intanto, non promette niente di buono per ora: in questi giorni continua a soffiare un vento forte, con qualche spruzzatina di neve trasportata dal Fhoen. 

La Dobbiaco Cortina intanto ha quasi raggiunto le 1500 iscrizioni: 900 per la gara in tecnica classico di sabato da 42 km e 400 in passo pattinato per 32 km di domenica.