Leggendo lo statuto generale dell'associazione A.GE., presente a Cortina da quasi quarant'anni, tra i compiti che si prefigge si legge: «Individuare ed approfondire quanto concerne il bene e l'interesse dei figli sotto il profilo fisico, psicologico… fornire aiuto e consulenza ai genitori per il migliore sviluppo della loro personalità e di quella dei figli…Contribuire al miglior compimento dell'opera degli educatori…stimolare la costituzione di tutti quegli organismi attraverso i quali può realizzarsi la partecipazione della famiglia alla vita della scuola e della comunità …intervenire presso le autorità competenti per proporre soluzioni più idonee riguardanti le problematiche educative e familiari…» Obbiettivi ammirevoli, ma certo non facili da raggiungere. Chiediamo a Mara Da Corte, attuale presidente della sezione di Cortina, in che modo vengono perseguiti tali propositi.
Com'è strutturata l'Associazione a livello nazionale e locale?
L'A.GE. è stata fondata nel 1968 ed è la Federazione Nazionale delle Associazioni dei Genitori.
Le associazioni locali sono collegate in associazioni o delegazioni provinciali e regionali e sono federate nell'Associazione Nazionale. Ogni Associazione è formata da volontari che promuovono una rete di solidarietà tra i genitori e partecipano alla vita del territorio, a partire dalla scuola. Così l'A.GE. di livello comunale cura i rapporti con le scuole, le parrocchie, il Comune, le radio e la stampa locale; a livello provinciale e regionale i referenti sono le Amministrazioni, gli organi scolastici territoriali, e l'opinione pubblica. A livello nazionale l'A.GE. è una presenza rappresentativa delle esigenze delle famiglie presso le istituzioni amministrative e politiche.
L'A.GE. ha quindi un peso anche «politico»…
Con la Riforma Moratti del 2003 le associazioni A.GE.
(Associazione Italiana Genitori), A.GE.S.C. (Associazione Italiana Genitori Scuole Cattoliche) e C.G.D. (Coordinamento Genitori Democratici) sono state riconosciute a livello istituzionale. Questo ha com
portato la creazione dei Forum Provinciale, Nazionale e Regionale dei Genitori, che operano in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione. Finalmente l'importanza dei genitori è stata riconosciuta non solo a livello genitoriale, ma come parte formativa della crescita di un ragazzo. Io sono presidente del Forum Provinciale.
…e Lei fa parte anche dell'A.GE. Nazionale come consigliere, che ricordiamo quest'anno festeggia il quarantennale. Che peso hanno le direttive dell'A.GE. Nazionale a livello locale?
L'AGE. Nazionale dà le direttive per quanto riguarda le quote associative; a Roma si organizzano spesso conferenze e riunioni, a cui è interessante partecipare.
Inoltre, grazie alle convenzioni che l'A.GE. Nazionale ha con alcune Compagnie Assicurative, possiamo stipulare delle assicurazioni per i bambini che partecipano ai corsi, con formule agevolate. Per il resto possiamo gestirci autonomamente.
Lei è presidente dal 2005, ma l'A.GE. a Cortina esiste dal 1972 per iniziativa di Iolanda Majoni. È cambiato qualche cosa nel corso degli anni, se non nei principi, nel modo di gestire il vostro lavoro?
Prima si organizzavano solo i corsi estivi, poi abbiamo iniziato ad organizzare anche le conferenze. Inoltre con il fatto che l'Associazione è stata riconosciuta, l'A.GE. Nazionale ha contattato tutte le sezioni locali e chi ha voluto ha potuto anche interferire con la Provincia, la Regione e con il Ministero, come spiegavo prima.
Molta della vostra energia la impiegate per organizzare i corsi estivi a cui partecipano numerosissimi bambini…
Organizziamo i corsi estivi per i bambini delle scuole elementari e medie, in modo che trascorrano del tempo in modo propositivo durante le vacanze. Si tratta di corsi di intaglio del legno, cucito, cucina, modellismo… Abbiamo parecchie richieste e spesso non ci sono posti sufficienti. La scorsa estate si sono iscritti 180 bambini.
E poi organizziamo corsi anche per gli adulti.
Oltre ai corsi organizzate anche delle conferenze; come scegliete i temi?
Le tematiche riguardano il ruolo di genitore ed educatore. Lo scopo è quello di aiutare i genitori ad avere consapevolezza del proprio compito e a rendersi
conto che i problemi che si possono incontrare nell'educazione dei propri figli sono comuni: dal loro confronto può nascere un aiuto efficace. I temi specifici vengono discussi dalle persone del Direttivo. Inoltre nel corso delle assemblee chiediamo agli associati se desiderano che venga trattato un tema in particolare.
Le due riunioni annuali in cui convocate i soci sono quindi importanti per decidere i temi delle conferenze, oltre che per presentare il programma…
Sì, purtroppo ultimamente abbiamo notato una scarsa affluenza alle nostre assemblee, ma noi dell'A.GE. non percepiamo salari o compensi, siamo delle volontarie che lavorano per il bene della comunità. Vorremmo che ci fosse un po' più di partecipazione, non solo per un minimo di riconoscimento, ma anche perché, in base alle esigenze e agli stimoli che percepiamo attorno a noi, decidiamo i temi da trattare nel corso delle conferenze e i corsi estivi.
Organizzate anche qualche cosa di specifico per aiutare i ragazzi di terza media che devono scegliere la scuola entro gennaio?
Certamente. Collaboriamo da oramai tre anni con il Provveditorato di Belluno, per l'organizzazione dell'Orienta, la Fiera dell'Orientamento Scolastico, che ogni ottobre si tiene a Longarone.
Si tratta della presentazione di tutta l'offerta formativa delle scuole della provincia di Belluno. Nel corso della manifestazione oltre alla visita agli stand delle scuole, si può assistere a conferenze organizzate dal F.O.P.A.G.S. (Forum Provinciale delle Associazioni dei Genitori della Scuola). Come A.GE. due anni fa abbiamo pianificato una conferenza sul bullismo, lo scorso anno sull'orientamento scolastico dei ragazzi.
Collaborate anche con il Comune?
Il Comune di Cortina dà il patrocinio per le nostre conferenze e noi siamo sempre disponibili a nuove proposte.
Organizzare corsi e conferenze ha un costo: ricevete contributi?
Riceviamo un contributo dal Comune di novecento euro, uno dalla Cassa Rurale di cinquecento euro e uno dalla Cooperativa di duecentocinquanta euro, che viene convertito in materiale per i corsi dei bambini. Con questi soldi finanziamo i corsi estivi dei bambini. Spesso accade che chi tiene i corsi si diverte così tanto, da non voler ricevere il compenso.
Quello che avanza lo devolviamo alla realizzazione di opere socialmente utili per la comunità di Cortina, legate al benessere dei bambini. Fino a due anni fa avevamo anche il contributo della Comunità Montana, che però ora non riceviamo più, dal momento che Cortina non ne fa più parte...
Qualche esempio di opere realizzate?
Nel 2007 abbiamo realizzato l'aula computer alle Elementari e destinato millecinquecento euro alla ristrutturazione dell'asilo.
Con la chiusura del bilancio 2008 abbiamo destinato altri milletrecento euro sempre per la ristrutturazione dell'asilo.
… e le quote associative?
Della quota associativa individuale di diciotto euro e della quota associativa familiare di venticinque euro, vanno destinati rispettivamente sedici e diciotto euro all'A.GE. Nazionale e Regionale.
L'avanzo lo impieghiamo per le spese postali e la cancelleria.
Per risparmiare cerchiamo di fare il possibile: per esempio, gli ultimi avvisi per i soci li abbiamo portati tutti a mano.
Chi entra a far parte dell'A.GE. e quanti iscritti avete?
Per il 2009 abbiamo 160 iscritti, che poi con l'inizio dei corsi estivi aumentano fino ad arrivare a 220 - 250.
Tra gli iscritti, una parte dei quali provenienti dal Cadore, ci sono anche parecchie persone che non hanno figli, ma che seguono con interesse le nostre conferenze e i corsi.
Abbiamo capito i principi generali che ispirano l'Associazione: ma personalmente perché lo fate?
Noi crediamo nella famiglia ed essendo noi stessi genitori, capiamo le difficoltà che si possono incontrare. Cerchiamo di dare una mano organizzando le conferenze con psicologi ed esperti dell'educazione…Non si finisce mai di imparare.
Immagino che avrà modo di parlare con molti genitori, visto l'incarico che ricopre: com'è la situazione a Cortina per quanto riguarda i giovani?
Dagli screening fatti ultimamente è emerso che tra le fasce basse d'età sono in aumento difficoltà di apprendimento e comportamento, soprattutto nelle zone di montagna.
Per quanto riguarda l'adolescenza, si registra un aumento dell'aggressività.
In realtà Cortina è un'isola felice, perché i giovani hanno la Pastorale Giovanile che ne raggruppa tanti; inoltre possono praticare molti sport di gruppo e possono partecipare all'attività di varie associazioni come i Sestieri. Ricevono un sacco di stimoli per impiegare il loro tempo positivamente.
Dal Suo punto di vista, qual è una delle maggiori difficoltà dell'essere genitore?
Il lavoro di genitore è il più difficile, perché non ti lascia tregua, non hai spazi liberi. Ci vogliono poche regole ma precise, portate avanti ad oltranza: anche quando costa dire di no, i risultati poi si raccolgono. Una colpa dei genitori moderni, forse, è la stanchezza che fa dire di sì, anche quando non si dovrebbe. Inoltre è fondamentale ascoltare i propri figli, soprattutto quando sono adolescenti. Non è però facile mettersi al loro livello, fermarsi un attimo e prestare attenzione; a volte si è distratti dai propri impegni.
… e per concludere?
Invito tutti alle conferenze che si tengono in aprile e maggio, in particolare a quella dell'8 maggio dal titolo «Sicuri in città».
Interverranno l'Ispettore Capo della Polizia Stefano de Mas, Comandante del distaccamento della Polizia Stradale di Valle di Cadore, il Comandante della Polizia Municipale, Nicola Salvato, il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Cortina, Capitano Filippo Vanni. Il tema centrale da trasmettere ai ragazzi e soprattutto alle famiglie, è che le Forze dell'Ordine ci sono amiche, lavorano per aiutarci, non certo il contrario.
Ringraziamo Mara Da Corte e tutti i volontari dell'Associazione A.GE. per il loro impegno.
Box Info
Direttivo: Mara Da Corte (presidente), Silvia Pavanello (vice presidente), Ambra Piccin, Simonetta Bernardi, Stefania Polato, Daniela Dandrea, Laura Cantù.
Contatti: Silvia Pavanello Lacedelli 0436 860805 - cell. 348 2661139;
Mara Da Corte Da Col 0436 867620 - cell. 347 4410939;
Email: mara1963@hotmail.it
Sito: www.age.it