Una nuova stagione di emozioni con le autrici e gli autori sulla neve delle Dolomiti sta per cominciare: ad inaugurare la stagione di Cortina d’Ampezzo è la venticinquesima edizione di Una Montagna di Libri. La festa internazionale della letteratura protagonista della Regina delle Dolomiti, che dal 2009 raccoglie un pubblico annuale di 20mila presenze.
“Mentre sulle Alpi già si scia, noi stiamo per partire con oltre 30 incontri di persona, con scrittori italiani e dal mondo, con tutto l’entusiasmo e l’amore per le idee che Cortina sa dimostrare”, dice Francesco Chiamulera, responsabile del festival. Una Montagna di Libri si prepara a portare a Cortina un programma ricchissimo, tra letteratura, attualità, scienza e arte. La XXV Edizione si terrà dall’11 dicembre 2021 al 26 marzo 2022.
Dall’incredibile incontro con David Leavitt, narratore americano tra i più amati di questi decenni, che parlerà del suo romanzo ambientato a Venezia, “Il decoro”, ma soprattutto della nuova traduzione italiana del suo capolavoro “La lingua perduta delle gru” (Sem), che farà la sua première italiana a Cortina, agli incontri con il francese Emmanuel Carrère, autore di “Yoga”, che a Cortina parlerà anche del “processo del secolo”, che sta seguendo a Parigi per la strage islamista del Bataclan, con lo scrittore olandese Jan Brokken, autore dello splendido “L’anima della città”, con Alessandro Piperno, col nuovo romanzo “Di chi è la colpa”.
Grande spazio all’attualità italiana e internazionale, con le voci di Federico Rampini, autore di “Fermare Pechino”, di Cecilia Sala prima giornalista italiana a Kabul dopo il ritorno dei talebani, di Bruno Vespa, di Gennaro Sangiuliano, Simone Pieranni, Aldo Cazzullo. A Marco Paolini sarà affidato il primo omaggio italiano a Luigi Meneghello, nel centenario della nascita del grande scrittore di Malo. A Fiona Diwan ed Antonia Arslan un invito alla rilettura del grande Isaac B. Singer.
I contenuti
Ma ecco tutti i contenuti dell’edizione Inverno 2021/22. Una Montagna di Libri sfoglierà le pagine di narratori italiani e del mondo del calibro di David Leavitt, Emmanuel Carrère, Alessandro Piperno, Jan Brokken, Antonia Arslan, Mauro Corona, Fiona Shelly Diwan e l’omaggio a Meneghello di Marco Paolini.
Porterà in scena l’arte, il cinema e le scienze con Marco Goldin, Nicola Guaglianone, Aurora Giovinazzo, Nicola Magrin, Simone Aleandri, Francesco Maddaloni.
Interpellerà protagonisti assoluti dell’informazione e del giornalismo come Tom Nichols, Federico Rampini, Cecilia Sala, Simone Pieranni, Bruno Vespa, Gennaro Sangiuliano, Aldo Cazzullo, Venanzio Postiglione, Paolo Cagnan, Alessandro Russello, Giovanni Viafora, Marisa Fumagalli, Massimo Mamoli, Alessandro Zangrando, Alessandra Tedesco, Lorenzo Fabiano, Alessandro Mezzena Lona, Lavinia Spingardi.
Ascolterà le voci della cultura, dello spettacolo, dell’imprenditoria, dello sport, come Dante Carraro, Oscar Farinetti, Jo Squillo, Eleonora Recalcati, Daniele Zovi, Paola Magoni, Annina Pedrini. E ancora, Giovanni Cecchinato, Steve Bisson, Cristiano Corazzari, Gianpietro Ghedina, Vera Slepoj, Paolo Maria Noseda, Sarah Cuminetti, Gianluca d’Incà Levis, Riccardo Caldura, Carla Toffolo, Silvia Benazzi, Michele Uliana, Sandra Alverà e molti altri.
Forte dei risultati straordinari nel 2020/21 del proprio canale digitale, in media partnership con il Corriere Tv, per la XXV Edizione Una Montagna di Libri ha in serbo novità assolute. Il festival parlerà di Africa, salute e pandemia con Don Dante Carraro, anima del Cuamm di Padova; accoglierà l’incontro con lo sceneggiatore e la attrice protagonista di Freaks Out, film rivelazione del 2021: Nicola Guaglianone e la giovanissima Aurora Giovinazzo; interpellerà sulla crisi della democrazia e della competenza un autore di rilevanza internazionale qual è Tom Nichols; porterà alla Palestra di Roccia di Cortina uno speciale incontro con Eleonora Recalcati che racconterà dell’amicizia tra Bob Kennedy e l’alpinista Jim Whittaker. Terrà accesa una luce sui diritti, ospitando, in un incontro speciale con Jo Squillo, la proiezione di “Positive”, il primo documentario italiano sui sieropositivi in Italia oggi. E poi, con uno speciale omaggio a Dino Buzzati, di cui nel 2022 ricorre il cinquantenario dalla morte, porterà due incontri annuali del festival nella Sala Buzzati di Via Solferino a Milano, cominciando un cammino verso le Olimpiadi di Milano Cortina 2026.
Una Montagna di Libri è organizzata con il patrocinio ed il sostegno della Regione Veneto, che sostiene il programma Veneto di Libri, che segnala le eccellenze della cultura e della narrativa veneta, e quello di Paesaggi veneti, che si dedica ad ambiente e difesa del suolo. Una Montagna di Libri è co-organizzata con il Comune di Cortina d’Ampezzo, con il quale vige una convenzione pluriennale. Il Comune è a fianco del festival della città di Cortina.